«Gouache»

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G. M.
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«Gouache»

Intervento di G. M. »

Ieri sono andato a visitare una mostra e nei testi esplicativi ricorreva il termine gouache, che non conoscevo. Dal Treccani:
gouacheġu̯àˇ∫› s. f., fr. [dall’ital. guazzo]. – Forma francese con cui è spesso indicata, anche in contesti italiani, la pittura a guazzo (sia come tecnica sia come dipinto).
guazzo s. m. [prob. lat. aquatio «acquazzone»]. – [...] 4. Pittura a guazzo (e quindi dipingere a guazzo, a colori a guazzo), varietà di pittura a tempera nella quale alla colla animale è sostituita la gomma, per cui ha minor corpo ed è di più rapida esecuzione rispetto alla tempera propriam. detta (ciò che la fa preferire, per es., nella preparazione di scenografie). Per ellissi, un guazzo, un dipinto eseguito con tale tecnica: una trentina fra pastelli, guazzi e disegni (Montale).
Anche qui, pur non intendendomi di pittura, avrei probabilmente capito intuitivamente di che si parlava se avessero usato banalmente guazzo; il termine francese, in cui non riconoscevo l'etimo italiano, mi appariva invece del tutto opaco.
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Millermann
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Re: «Gouache»

Intervento di Millermann »

Ecco, vede? Un'altra –probabile– differenza generazionale. :P

Nel mio caso, fino a poco fa avrei detto che il termine guazzo mi ricordava una qualche tecnica pittorica (non un tipo di colore), mentre il francese gouache corrispondeva ai normali colori a tempera. Questo perché, fin da piccolo, ho sempre trovato la scritta gouache come equivalente di tempera sulle scatole dei colori come questa. ;)

E, in realtà, forse non mi sarei sbagliato di tanto: se ho capito bene, infatti, ci sono due possibili interpretazioni: la prima, quella storicamente e artisticamente corretta, è quella del Treccani, secondo cui il guazzo è un particolare tipo di tempera, "appesantita" con un legante e a base di gomma, in particolare gomma arabica.

Dal punto di vista pratico, però, quello dell'artista o dello studente che compera i tubetti dei colori, gouache e tempera sono la stessa cosa, nel senso che oggi le tempere non sono piú a base d'uovo come nell'antichità, ma si sono unificate, nella composizione come nella denominazione, ai guazzi.

Se guardiamo un sito specializzato come questo, vedremo che, dopo la spiegazione "storica", i termini gouache, guazzo e tempera sono usati in modo quasi intercambiabile, e si riferiscono sempre allo stesso prodotto, differenziato soltanto in base alla qualità. :)
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
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Carnby
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Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Re: «Gouache»

Intervento di Carnby »

Nel 99% dei casi tempera e guazzo/gouache sono, oggi, la stessa cosa. La differenza si pone solo nel linguaggio settoriale artistico: un dipinto a tempera su tavola del XV secolo non è la stessa cosa di un guazzo su tela del secolo scorso. In effetti, seppur rara, la tempera tradizionale non è sparita del tutto.
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