«Procurement war» e «proximity war»
Inviato: ven, 29 apr 2022 19:30
Buon pomeriggio a tutti,
come sappiamo, il conflitto russo-ucraino riempie in questo periodo le pagine di mèdia specializzati e generalisti, con un riemergere dei relativi anglicismi — qui di àmbito geopolitico. In questo filone propongo di focalizzarci su due in particolare: procurement war/proxy war e proximity war. Negli studi geopolitici, entrambe le espressioni indicano:
Entrambe le espressioni sono tradotte letteralmente in italiano, rispettivamente come guerra per procura (proxy war/procurement war) e guerra di prossimità (proximity war). Riporto di seguito ulteriori dettagli sulle sfumature delle due espressioni, e alcuni articoli che mostrano l'uso dei traducenti italiani nella stampa e in documenti istituzionali. A fronte del loro uso e diffusione, propongo di inserire guerra per procura e guerra di prossimità nella lista di Achyra come traducenti dei rispettivi anglicismi.
1) Guerra per procura (procurement war o proxy war). Nota rilevante: come suggeritomi inizialmente da G.M., ho verificato che proxy non è una contrazione di proximity ma dell'antico anglo-francese procuracie (ca. 1300; a sua volta dal latino medievale procuratia, ancora dal latino procuratio), e come tale è sinonimo di procurement war. Per chi potesse avere un dubbio simile al mio, qui l'allaccio all'Etimology Dictionary Online su proxy, con relativa spiegazione. Da miei approfondimenti ho constatato che il termine proxy è usato anche per indicare i procuratori, o delegati, ovvero gli stati o entità non statuali (organizzazione politica, militare, ecc.) che conducono sul campo la guerra per procura. Fonti:
come sappiamo, il conflitto russo-ucraino riempie in questo periodo le pagine di mèdia specializzati e generalisti, con un riemergere dei relativi anglicismi — qui di àmbito geopolitico. In questo filone propongo di focalizzarci su due in particolare: procurement war/proxy war e proximity war. Negli studi geopolitici, entrambe le espressioni indicano:
Vi riporto un paio delle numerose fonti in inglese di àmbito specialistico: (i) Pakistan's Proxy War (2002); (ii) A tale of two fleets: A Russian [...] (2004).Fonte: Osmańczyk, Jan Edmund (2002). Encyclopedia of the United Nations and International Agreements. Abingdon: Routledge Books. Il testo a sua volta cita: Sollicitudo Rei Socialis (1988). Encyclical letter of the Supreme Pontiff John Paul II for the Twentieth Anniversary of Populorum Progressio.
- inglese: [...] "a war between two states, supported by two larger powers for many reasons deeply though not directly involved in the conflict";
- italiano: "una guerra tra due stati, sostenuta da due potenze maggiori, per molte ragioni profondamente anche se non direttamente coinvolte nel conflitto".
Entrambe le espressioni sono tradotte letteralmente in italiano, rispettivamente come guerra per procura (proxy war/procurement war) e guerra di prossimità (proximity war). Riporto di seguito ulteriori dettagli sulle sfumature delle due espressioni, e alcuni articoli che mostrano l'uso dei traducenti italiani nella stampa e in documenti istituzionali. A fronte del loro uso e diffusione, propongo di inserire guerra per procura e guerra di prossimità nella lista di Achyra come traducenti dei rispettivi anglicismi.
1) Guerra per procura (procurement war o proxy war). Nota rilevante: come suggeritomi inizialmente da G.M., ho verificato che proxy non è una contrazione di proximity ma dell'antico anglo-francese procuracie (ca. 1300; a sua volta dal latino medievale procuratia, ancora dal latino procuratio), e come tale è sinonimo di procurement war. Per chi potesse avere un dubbio simile al mio, qui l'allaccio all'Etimology Dictionary Online su proxy, con relativa spiegazione. Da miei approfondimenti ho constatato che il termine proxy è usato anche per indicare i procuratori, o delegati, ovvero gli stati o entità non statuali (organizzazione politica, militare, ecc.) che conducono sul campo la guerra per procura. Fonti:
- La Repubblica: "Il principe William alle Falkland: Incidente diplomatico con Buenos Aires";
- Il Post: "Il presidente dello Yemen è scappato (di nuovo)" (2015);
- Agenzia Giornalistica Italia (AGI): "Tra Iran e Israele non è più solo una guerra per procura" (2018);
- Limes: "La guerra Emirati-Turchia rimpicciolisce l'Italia" (2019);
- Il Sole 24 ore: "Venezuela, “guerra per procura” tra Usa e Russia. E Maduro vuole correggere la Revolución" (2019);
- Il Corriere della sera: "Yemen, cinque anni di guerra. Colera, Covid-19 e bombe: un Paese sempre più fragile" (2020);
- La Repubblica: "Siria questi dieci anni di guerra, tra violenze, distruzioni, migrazioni forzate, bracci di ferro geopolitici e vite sospese" (2021);
- Il Corriere della sera: "Gli Usa traggono vantaggio dalla guerra in Ucraina? Gli «equivoci pacifisti» sull’America" (2022);
- Rai News: «La Nato in guerra per procura con la Russia. Terza guerra mondiale? Pericolo è reale», dice Lavrov (2022).
- Ministero della Difesa, Centro Militare di Studi Strategici (CEMiSS): Il ruolo delle potenze regionali sulla politica di sicurezza dell’Afghanistan nell’era post-NATO (2011);
- Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI): "Libia: un futuro d'instabilità" (2015);
- Il Fatto quotidiano: "Libia, c’è stretta di mano Al Sarraj-Haftar. Ankara va via" (2018);
- Senato della repubblica - XVIII LEGISLATURA, DDL n. 1481: "Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle dinamiche [...] strage di Bologna del 2 agosto 1980" (2019);
- ISPI: "Mediterraneo Allargato", Rapporto per il Senato, la Camera dei deputati e il Ministero degli Affari Esteri (2019);
- ISPI: ISPI "Libia: il secondo conflitto civile" (2019)
- Agenzia Stampa Adnkronos: "Gianfranco Di Segni: dalle finestre i missili da Gaza, conflitto entrato nelle case" (2021);
- Limes: "La rassegna geopolitica del 15 marzo. Perché Pechino non morirà per Mosca" (2022);
- Limes - Mappa Mundi: "Dopo l'Ucraina un nuovo tsunami in Medio Oriente? A rischio Paesi e aree dove cerchiamo il gas" (2022).