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«Non c’è niente di meglio/migliore di…?»
Inviato: sab, 14 mag 2022 8:15
di Causius
«Mi conservo per qualcosa di meglio/migliore»?
A me “meglio” sembra forzato: che senso avrebbe dire: «non c’è niente di più bene di […]?
Grazie in anticipo.
Re: «Non c’è niente di meglio/migliore di…?»
Inviato: sab, 14 mag 2022 11:29
di Graffiacane
Re: «Non c’è niente di meglio/migliore di…?»
Inviato: sab, 14 mag 2022 17:19
di lorenzos
Causius ha scritto: sab, 14 mag 2022 8:15
che senso avrebbe dire: «non c’è niente di più bene di […]?
Potremmo chiederlo al
Manzoni: "
per discernere le cose reali dalle fantastiche, non c'è niente di meglio che metterle, dirò così, al lavoro insieme"
o al
De Amicis: "
Non c'è niente di meglio che la pratica in materia di scrivere".

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Se a lei «Mi conservo per qualcosa di meglio» sembra forzato, a me «Mi conservo per qualcosa di migliore» appare affettato; questione di gusti.
Re: «Non c’è niente di meglio/migliore di…?»
Inviato: sab, 14 mag 2022 22:18
di G.B.
Mi sembra di aver letto da qualche parte che la costruzione Non c'è nulla di piú ... che è un francesismo sintattico e andrebbe sostituito con un piú italiano Niente è piú ... di.