«Spationaute»
Moderatore: Cruscanti
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«Spationaute»
Per spationaute segnalo che esiste il traducente spazionauta. Che ne pensate?
Re: «Spationaute»
Questo è veramente inutile: bastano astronauta e cosmonauta (per quelli russi/sovietici). Vanno evitati neologismi pleonastici come spazionauta (per gli astronauti europei, in origine francesi) e taikonauta (per quelli cinesi).
- Millermann
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Re: «Spationaute»
Uhm... Se davvero questa distinzione fosse [ancora] valida, significherebbe che un astronauta non è un cosmonauta (e viceversa). E allora sí che sarebbe utile avere un iperonimo, come potrebbe essere, appunto, spazionauta.
Invece, stando al Treccani, i due termini sono (almeno in italiano) sinonimi:
È possibile che astronauta sia piú un derivato di astronave che non una formazione autonoma, e col tempo abbia assunto il ruolo di termine neutro per indicare chi naviga nello spazio (e non sugli "astri"). Però oggi, come dice lo stesso Treccani, al posto di astronave «si preferiscono le espressioni veicolo spaziale, navicella spaziale, e altre simili»: dunque anche spazionauta avrebbe le carte in regola per imporsi come termine, diciamo, cosí, davvero... «universale».
Invece, stando al Treccani, i due termini sono (almeno in italiano) sinonimi:
Eppure, i prefissoidi astro- e cosmo- non hanno lo stesso significato: a rigore, quindi, solo cosmonauta potrebbe davvero significare «navigatore dello spazio».astronauta /astro'nauta/ s. m. e f. [comp. di astro- e -nauta ] (pl. m. -i ). - ( prof., aeron .) [pilota di un veicolo spaziale o di un'astronave] ≈ cosmonauta.
È possibile che astronauta sia piú un derivato di astronave che non una formazione autonoma, e col tempo abbia assunto il ruolo di termine neutro per indicare chi naviga nello spazio (e non sugli "astri"). Però oggi, come dice lo stesso Treccani, al posto di astronave «si preferiscono le espressioni veicolo spaziale, navicella spaziale, e altre simili»: dunque anche spazionauta avrebbe le carte in regola per imporsi come termine, diciamo, cosí, davvero... «universale».
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Re: «Spationaute»
Certo, indicano la stessa figura, al punto che che una persona che viaggia con un mezzo americano è astronauta e poi se prende una navicella russa diventa cosmonauta. Si tratta solo di una differenziazione storica, però che generalmente si rispetta, perlomeno nell’ambito specifico.Millermann ha scritto: ↑mar, 14 giu 2022 15:15 Invece, stando al Treccani, i due termini sono (almeno in italiano) sinonimi
Tutto vero, però attenti alla variabile Musk.Millermann ha scritto: ↑mar, 14 giu 2022 15:15Però oggi, come dice lo stesso Treccani, al posto di astronave «si preferiscono le espressioni veicolo spaziale, navicella spaziale, e altre simili»
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Re: «Spationaute»
C'è da dire però che astronauta è diventato popolare con lo sbarco sulla Luna o con i tentativi immediatamente precedenti e col medesimo obiettivo, quindi si trattava effettivamente di viaggiare per arrivare su un astro, mentre il cosmonauta viaggia nello spazio ma non approda da nessuna parte... come i sovietici, appunto .Millermann ha scritto: ↑mar, 14 giu 2022 15:15
Eppure, i prefissoidi astro- e cosmo- non hanno lo stesso significato: a rigore, quindi, solo cosmonauta potrebbe davvero significare «navigatore dello spazio».
È possibile che astronauta sia piú un derivato di astronave che non una formazione autonoma, e col tempo abbia assunto il ruolo di termine neutro per indicare chi naviga nello spazio (e non sugli "astri").
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