Pagina 1 di 1
«Technobabble»
Inviato: ven, 15 lug 2022 7:57
di Carnby
Qualche volta sono troppo ottimista e penso che adattamenti comuni come
tecno bla-bla (trovato su vari libri di scienza) sia ormai un traducente accettato. E invece la guichipedia ha, naturalmente, la voce inglese
technobabble. Pareri?
Re: «Technobabble»
Inviato: ven, 15 lug 2022 9:37
di Millermann
Oltre a
tecno bla-bla ci sarebbe anche il piú preciso
tecno[-]balbettio, che preferisco. Per una traduzione meno letterale e piú spontanea, ha una (sia pur limitata) diffusione
tecno[-]chiacchiere.
Ma ha ragione: è troppo ottimista! Pensi che si trovano esempi in cui, pure sforzandosi di tradurre, qualcuno non è riuscito a far meglio di... *
techno-balbettio e *
techno-chiacchiere!

Re: «Technobabble»
Inviato: ven, 15 lug 2022 10:05
di G. M.
Millermann ha scritto: ven, 15 lug 2022 9:37
Oltre a
tecno bla-bla ci sarebbe anche il piú preciso
tecno[-]balbettio, che preferisco. [...]
Come mai? Avrei detto l'esatto contrario.
Balbettare significa «Articolare male le sillabe, parlare a tratti e con frequenti ripetizioni, inceppandosi, per cause fisiche o psicologiche [...]. Si dice anche di bambini che cominciano appena a parlare [...]. Pronunciare stentatamente, per violenta emozione o per altro momentaneo impedimento [...]. Saper parlare una lingua a mala pena [...].
Babble significa invece «parlare rapidamente in modo difficile da capire».
Se i due termini sono accomunati dalla "difficoltà per l'interlocutore", il primo è però caratterizzato da lentezza e insicurezza, mentre il secondo da velocità e (come mi sembra in
technobabble) da un'espressione di sicurezza in chi parla, come c'è (
vera o simulata) in chi fa uso di un gergo ipertecnico.
Mi sembra un elemento importante, per cui tra le due traduzioni mi pare preferibile la prima (che io
scriverei tecnoblablà).
Re: «Technobabble»
Inviato: ven, 15 lug 2022 11:00
di Millermann
G. M. ha scritto: ven, 15 lug 2022 10:05
Come mai? Avrei detto l'esatto contrario.
In effetti lo preferisco per un paio di motivi. Il primo è che in inglese non è «techno blah blah», per cui non si riferisce al
blaterare, bensí al
balbettare, quello tipico dei bambini che stanno imparando a parlare e farfugliano parole incomprensibili.

Il secondo è che a me
bla-bla, forse impropriamente, suggerisce un uso come segnaposto per un altro termine generico. Cosí, se sento parlare di
tecno bla-bla, capisco (erroneamente) che si vuol parlare di «tecno-qualsiasi-cosa», ad esempio di
tecnocrazia, tecnopolimeri, tecnostrutture, tecnofibre, tecnoetica e via dicendo. Secondo lei è una mia deformazione?

Re: «Technobabble»
Inviato: ven, 15 lug 2022 12:32
di brg
Io direi tecnicorum, ma forse non è abbastanza italiano per voi.
Re: «Technobabble»
Inviato: ven, 15 lug 2022 15:02
di G. M.
Millermann ha scritto: ven, 15 lug 2022 11:00
G. M. ha scritto: ven, 15 lug 2022 10:05
Come mai? Avrei detto l'esatto contrario.
In effetti lo preferisco per un paio di motivi. Il primo è che in inglese non è «techno blah blah», per cui non si riferisce al
blaterare, bensí al
balbettare, quello tipico dei bambini che stanno imparando a parlare e farfugliano parole incomprensibili.

Il secondo è che a me
bla-bla, forse impropriamente, suggerisce un uso come segnaposto per un altro termine generico. Cosí, se sento parlare di
tecno bla-bla, capisco (erroneamente) che si vuol parlare di «tecno-qualsiasi-cosa», ad esempio di
tecnocrazia, tecnopolimeri, tecnostrutture, tecnofibre, tecnoetica e via dicendo. Secondo lei è una mia deformazione?
In realtà capisco il secondo punto, ma non il primo. Almeno nei vari dizionari che vedo in Rete, il significato di
babble mi sembra pressappoco quello già riportato sopra; ne riporto qualcun altro (cito in inglese; se a qualcuno serve la traduzione, chieda e l'aggiungerò):
- Cambridge Dictionary: «to talk or say something in a quick, confused, excited, or silly way»;
- Collins Dictionary: «If someone babbles, they talk in a confused or excited way»;
- Merriam-Webster: «to talk enthusiastically or excessively [...] to utter meaningless or unintelligible sounds»;
- The Britannica Dictionary: «to talk foolishly or too much [...] to make speech sounds that do not make sense to the hearer».
In
technobabble, più specificamente, l'elemento caratterizzante mi sembra essere proprio quello del non essere capito dall'interlocutore: non ci sento la fatica, la difficoltà, la lentezza nell'esprimersi da parte di chi parla, che invece ci sono in
balbettare. Infatti di
technobabble i dizionari scrivono:
- Merriam-Webster: «technical jargon [...] Technobabble [...] unsurprisingly suggests language which sounds highly technical and is incomprehensible to the listener»;
- Oxford Learner's Dictionary: «(informal, disapproving) words or expressions connected with computers and technology that are difficult for ordinary people to understand»;
- Collins Dictionary: «incomprehensible technical language or jargon».
Similmente, su
TV Tropes, è definito «Any impressive and scientific-sounding, but ultimately nonsensical utterance, full of buzzwords [...]». Si veda anche
questa serie di esempi lì allacciata. L'impressione è quella di una persona che parla con fluidità di cose difficili inanellando termini tecnici, non che balbetta.
Tornando alle possibilità italiane, su
Reverso Context fra le varie traduzioni ci sono
gergo tecnologico,
tecno-farfugliamenti (fra virgolette),
dettagli tecnici,
cianche tecnologiche,
paroloni scientifici,
discorsi ipertecnologici...
Il
dizionario di WordReference ha un interessante
tecnichese.
brg ha scritto: ven, 15 lug 2022 12:32
Io direi
tecnicorum, ma forse non è abbastanza italiano per voi.
Se in quel
voi intende soprattutto me (viste le recenti discussioni) ricordo qual è
la mia posizione al riguardo.

Re: «Technobabble»
Inviato: sab, 16 lug 2022 3:12
di Ferdinand Bardamu
Tenendo conto di tutte queste definizioni, io proporrei
supercazzola tecnologica o
tecnosupercazzola.
Re: «Technobabble»
Inviato: sab, 16 lug 2022 4:19
di valerio_vanni
Ferdinand Bardamu ha scritto: sab, 16 lug 2022 3:12
Tenendo conto di tutte queste definizioni, io proporrei
supercazzola tecnologica o
tecnosupercazzola.
Ci stavo pensando anch'io.
Tra l'altro, ho notato, su Wikipedia è riportata una correlazione.