Pagina 1 di 1

«Appaiare» (?)

Inviato: sab, 30 lug 2022 21:57
di G.B.
«Sondaggi politici, Pd e Fratelli d’Italia appaiati al 23%»: titola il Corriere.
Secondo me l'uso del verbo appaiare qui è inappropriato.
Il Battaglia ha scritto: Appaiare, tr. (appaio). Disporre, riunire in coppia, accoppiare. - Anche rifl.
2. Rifl. Congiungersi sessualmente; sposarsi.
3. Figur. Eguagliare.
4. Prov. Dio fa gli uomini, e poi li appaia : con allusione a due persone (sposi, amici) che si so­ migliano, o stanno bene insieme; ma anche, scherzosamente, alla rovescia.

Appaiato (part. pass, di appaiare), agg. (ant. e dial. apparato). Accoppiato, unito in coppia; accompagnato (e indica identità, analogia).
2. Letter. Aggiogato.
3. Appaiato male o bene: sposato male o bene, bene o male assortito.
4. Figur. Ant. Eguale, simile.
È un vero peccato che si buttino a mare significati che secondo le circostanze politiche potrebbero creare a volta a volta effetti ironicissimi. Eppure le soluzioni piú appropriate erano piuttosto facili: (a) testa a testa, gareggianti...

Re: «Appaiare» (?)

Inviato: sab, 30 lug 2022 22:27
di Carnby
Però appaiare significa anche ‘eguagliare’ e appaiato ‘uguagliato’.

Re: «Appaiare» (?)

Inviato: sab, 30 lug 2022 23:24
di brg
L'uso giornalistico di "appaiare" in questo senso è tutt'altro che nuovo. Credo che nella loro testa "appaiare" suoni un po' come essere "a pari". Certamente sarebbe più corretto l'uso di altre espressioni e forse, semplicemente, basterebbe l'impiego di "pareggiare".

Re: «Appaiare» (?)

Inviato: dom, 31 lug 2022 9:47
di G.B.
Carnby ha scritto: sab, 30 lug 2022 22:27 Però appaiare significa anche ‘eguagliare’ e appaiato ‘uguagliato’.
Però, ammettendo questo significato [non riflessivo], verrebbe da introdurre una terza forza politica: «Sondaggi politici, Pd e Fratelli d’Italia eguagliati al 23% [da...]».
brg ha scritto: sab, 30 lug 2022 23:24 Credo che nella loro testa "appaiare" suoni un po' come essere "a pari".
In effetti basterebbe: «Sondaggi politici, Pd e Fratelli d’Italia pari al 23%».

Re: «Appaiare» (?)

Inviato: dom, 31 lug 2022 10:37
di Infarinato
Mah, onestamente a me non pare un abus de langage poi cosí grave. Qui appaiati significa semplicemente che i partiti in questione si ritrovano «accoppiati» nei sondaggi, essendo entrambi al 23%… :roll:

Re: «Appaiare» (?)

Inviato: dom, 31 lug 2022 12:27
di brg
La frase chiaramente non pone problemi di comprensione, ma la sua costruzione logica è un po' ambigua. L'analisi della frase seguente è chiara:
PD e Fratelli d'Italia (sono) al 23%, appaiati.
Così come è accettabile quest'altra frase:
PD e Fratelli d'Italia appaiati dal 23% nei sondaggi.
Tuttavia nel caso in questione sembra che "appaiati" regga il complemento "al 23%". Come si deve intendere tale complemento?

Re: «Appaiare» (?)

Inviato: dom, 31 lug 2022 13:47
di Infarinato
Mah²? A parte il fatto che ogni classificazione grammaticale è sempre questione secondaria rispetto alla nostra comprensione (e alla nostra competenza) di parlanti nativi (se una frase non ci appare palesemente agrammaticale, poco importa se non riusciamo [immediatamente] a incasellare tutt’i sintagmi in opportune categorie), io direi banalmente stato in luogo (anche se le moderne grammatiche sicuramente prevedranno il «complemento di percentuale demoscopica» :roll:).

Inoltre non sono affatto certo che al 23% costituisca un argomento di appaiati: direi anzi che è un circostanziale…

Re: «Appaiare» (?)

Inviato: dom, 31 lug 2022 20:27
di brg
Da una rapida occhiata all'archivio di Repubblica mi viene da confermare la prima impressione: nel linguaggio giornalistico "appaiato" indica la condizione di essere pari e perde la relazione con "paio".
Si può leggere infatti:
"[...] tre in corsa. Dopo il primo giro tutti ancora appaiati [...]"
"[...] tre team LinkedOut ( Francia), Offshore Team Germany e Racing Team (Usa) appaiati in testa con 9 punti ciascuno [...]"
"[...] nell'ipotesi di tre tennisti appaiati al primo posto [...] "
Fuori tema
Infarinato ha scritto: dom, 31 lug 2022 13:47 [...] ogni classificazione grammaticale è sempre questione secondaria rispetto alla nostra comprensione [...]
Melius est reprehendant nos grammatici quam non intelligant populi, diceva Sant'Agostino ed io, Sant'Agostino, non lo contraddico di sicuro. Tuttavia nel caso in questione la comprensibilità della frase, peraltro molto semplice, è data tutta dall'argomento stranoto. Anche se vi fosse stato scritto "PD e FdI al 23%", con due sole vere parole ("e", "al"), si sarebbe capito tutto: che i due partiti sono entrambi quotati al 23% nei sondaggi, quindi pari al primo posto. La mia opinione e dubbio è che, se l'argomento fosse stato più oscuro o più complesso, il giornalista non sarebbe stato in grado, con quell'uso della lingua, di esporre chiaramente la notizia.