«West Nile [virus]», «WNV», «WND», ecc.
Inviato: ven, 19 ago 2022 17:57
Treccani:
Il Ministero della salute italiano, nella scheda informativa dedicata, usa anche West Nile Disease (WND).
La IATE riporta l'anglicismo ma al momento per l'italiano ha virus del Nilo occidentale come scelta da preferire. Se il termine italiano è troppo lungo, si può farne la sigla come il francese lì indicato, VNO.
Così in itanglese si parla di virus West Nile e febbre West Nile, poi ridotte dai giornalisti a West Nile senz'altro: «Cos'è, che problemi può causare e dove si sta diffondendo la West Nile» (Il Foglio, 18.8.2022), «West Nile, salgono a 175 i casi accertati in Veneto» (Treviso Today, 19.8.2022), «Anagni: focolaio di ‹Usutu›, virus africano simile al West Nile» (Corriere Roma, 7.8.2022), eccetera.West Nile Virus (WNV) Arbovirus appartenente alla famiglia dei Flaviviridae, isolato per la prima volta nel distretto West Nile – da cui ha preso nome – dell’Uganda nel 1937, e diffuso con andamento endemico-epidemico in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America. Trasmesso all’uomo (ma anche a specie animali quali gli equini) da punture di zanzare, ha generalmente decorrenza subclinica, manifestandosi nei casi sintomatici con febbre, mal di testa, nausea, vomito, ingrossamento dei linfonodi ed eruzioni cutanee; in soggetti debilitati o immunodepressi, tali sintomi assumono carattere di gravità, dando luogo talora a complicanze neurologiche permanenti. Non esistendo al 2018 terapia specifica per l'infezione da WNV, l’unica forma di prevenzione è l'adozione di misure profilattiche contro le punture di zanzara.
Il Ministero della salute italiano, nella scheda informativa dedicata, usa anche West Nile Disease (WND).
La IATE riporta l'anglicismo ma al momento per l'italiano ha virus del Nilo occidentale come scelta da preferire. Se il termine italiano è troppo lungo, si può farne la sigla come il francese lì indicato, VNO.