Congiuntivo o indicativo?

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Hobbit21
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Congiuntivo o indicativo?

Intervento di Hobbit21 »

Salve,
sto seguendo un corso di scrittura creativa e, il mio collega Ernesto e io stiamo lavorando a un racconto a quattro mani. La questione “meglio il congiuntivo o l’indicativo” sta creando disaccordo e disarmonia tra di noi, poiché, ahimè, non riusciamo a trovare un punto d’incontro.
Necessitiamo quindi del vostro aiuto, vi ringrazio in anticipo e vi sottopongo le frasi incriminate.
    1. E quando penso che sta per avvicinarsi alla mia bocca, Lucia arretra.
    2. E quando penso che stia per avvicinarsi alla mia bocca, Lucia arretra.
L’indicativo mi sembra che renda meglio l’idea dell'azione, rispetto al congiuntivo, per cui mi pare la scelta migliore.
Voi che dite?
    1. E non so nemmeno per quale assurdo motivo, mentre mi incammino assieme a Marco Francalanza, i miei occhi corrono di nuovo su Lucia e sullo splendido sorriso che le incurva le labbra adesso che guarda me.
    2. E non so nemmeno per quale assurdo motivo, mentre mi incammino assieme a Marco Francalanza, i miei occhi corrano di nuovo su Lucia e sullo splendido sorriso che le incurva le labbra adesso che guarda me.
Sapere dovrebbe reggere l’indicativo, ma se è presente la negazione non rimane sempre l'indicativo la scelta più corretta? Andrebbero bene entrambe?
    1. Sei sicuro che non sono il tuo nemico?
    2. Sei sicuro che non sia il tuo nemico?
    1. Non saprò mai se le sue labbra sono veramente morbide.
    2. Non saprò mai se le sue labbra siano veramente morbide.
    1. Eccoci alle prese con un ennesimo interrogatorio per scoprire quanto sono bugiardo nei suoi confronti.
    2. Eccoci alle prese con un ennesimo interrogatorio per scoprire quanto sia bugiardo nei suoi confronti.
Il caro Ernesto sostiene che qui ci vada il congiuntivo e che vada anche nelle precedenti frasi, ma scoprire regge l’indicativo, ragion per cui io mi trovo in disaccordo e necessito di un vostro parere.
    1. Ho così caldo che non avverto nemmeno quanto è gelida l’acqua del lago a quest’ora della notte.
    2. Ho così caldo che non avverto nemmeno quanto sia gelida l’acqua del lago a quest’ora della notte.
Avvertire dovrebbe esprimere una percezione, quindi reggere l’indicativo, sono forse in errore?
    1. Non so se ora sono abbastanza forte per affrontare mio fratello.
    2. Non so se ora sia abbastanza forte per affrontare mio fratello.
    1. Taccio, ma questo non significa che sono disposto a lasciar correre.
    2. Taccio, ma questo non significa che sia disposto a lasciar correre.
    1. Adesso che Marco Francalanza è qui, non capisco che cosa mi accade.
    2. Adesso che Marco Francalanza è qui, non capisco che cosa mi accada.
Grazie infinite e un cordiale saluto a tutti
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Infarinato
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Re: Congiuntivo o indicativo?

Intervento di Infarinato »

  • 1b: in [buon] italiano, pensare regge categoricamente il congiuntivo quando significa «ritenere» (regge, invece, l’indicativo quando significa «immaginare, figurarsi»: e.g., pensa che non c’era nemmeno un cestino dove buttare la carta!);
  • 2a o 2b: sapere che regge l’indicativo (e, in un registro elevato, il congiuntivo in frasi negative o interrogative, anche se l’indicativo non è comunque sbagliato), ma qui sapere regge un’interrogativa indiretta, per cui il caso è diverso. Vanno bene entrambe entrambe le formulazioni, con la seconda di registro piú elevato e con una piú accentuata sfumatura di eventualità;
  • 3a o 3b: essere sicuro regge di norma l’indicativo (categoricamente alla prima persona singolare del presente indicativo in frasi affermative), ma qui la frase è interrogativa (e la persona è la seconda singolare), per cui vanno bene entrambe le formulazioni, con la seconda di registro piú elevato e con una piú accentuata sfumatura di eventualità come nel caso precedente, ma nella 3b è obbligatorio esprimere il soggetto (io non sia, o —marcatamente, se opportuno— non sia io), altrimenti viene [piú] naturalmente interpretata come una terza persona singolare;
  • 4a o 4b: stessa situazione della 2;
  • 5a o 5b: stessa situazione (e stesso equivoco) della 2 (scoprire che regge l’indicativo —«[i]l caro Ernesto sostiene che qui ci va il congiuntivo…» ;));
  • 6a o 6b: come sopra (avvertire che regge l’indicativo);
  • 7a o 7b: stessa situazione della 2, ma, come per la 3b, con l’obbligo di esprimere il soggetto di prima singolare;
  • 8a o 8b: come sopra;
  • 9a o 9b: stessa situazione della 2.
Fuori tema
Due considerazioni a margine per concludere:
  1. Normalmente non s’accettano interventi che contengano piú di un quesito: lo consideri un regalo di benvenuto :);
  2. La invito a formattare i suoi interventi in modo da renderli piú chiari e da facilitare le risposte: questa volta l’ho fatto io per Lei, ma la cosa non si ripeterà. ;)
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