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/ɛi/ accentato in posizione mediana

Inviato: mar, 06 set 2022 19:00
di Ferdinand Bardamu
G. M. ha scritto: lun, 05 set 2022 16:56[…] Al massimo, anche se un po' mi dispiacerebbe (perché è un caso dove troverei bello un conio creativo), se non si trova nulla possiamo sempre adattarli, magari in qualcosa tipo cosplèia[…]
Mi chiedo se la sequenza /-ɛ̍ja/ possa considerarsi pienamente italiana (con «pienamente italiana» voglio dire quel che ha espresso qui Infarinato, «ciò che […] rientra fra i possibili esiti fiorentini di parole latine di tradizione ininterrotta»). Ne ho discusso in privato con Giulio: tra le parole che contengono questa sequenza ho trovato soltanto cultismi, come leguleia, Aquileia e eia. Altrettanto rara è la sequenza /-ɛ̍jo/, anch’essa solo in parole d’origine dotta (leguleio, peneio, ecc.), a eccezione della variante capisteio del toscanismo capisteo (ma non può essere un semicultismo?). Mi pareva di ricordare che /ɛ̍i/ è ammissibile soltanto in posizione finale (andrei, europei, ecc.). Ricordo bene?

Re: /ɛi/ accentato in posizione mediana

Inviato: sab, 15 ott 2022 16:26
di G. M.
Due considerazioni:
  1. Non sono sicuro che si possano sovrapporre /ɛ̍i(C)/ e /ɛ̍j(V)/.
  2. Mi è venuto in mente il caso di "forma verbale in -èi + clitico", oggi desueta ma usata in passato: porterèilo 'lo porterei', vorrèila 'la vorrei', saprèilo 'lo saprei'. Può esserci utile?

Re: /ɛi/ accentato in posizione mediana

Inviato: sab, 15 ott 2022 17:10
di valerio_vanni
Mi vengono in mente protèico, onomatopèico, ramèico, nuclèico.

Molto altro non si trova, mi sa.

Re: /ɛi/ accentato in posizione mediana

Inviato: sab, 15 ott 2022 17:33
di G. M.
valerio_vanni ha scritto: sab, 15 ott 2022 17:10 protèico, onomatopèico, ramèico, nuclèico
Nessuno di codesti però è di tradizione ininterrotta, quindi non sono pertinenti alla domanda di Ferdinand.