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«Zoomer»

Inviato: sab, 08 ott 2022 12:03
di Luke Atreides
Che traducente proporreste per tradurre il termine zoomer?
Che cos'è uno "zoomer"? Uno zoomer è, nell'uso più recente del termine, un membro della Generazione Z, la generazione di persone nate tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000. Tale generazione è stata preceduta dai Millennials, mentre la generazione successiva, che comprende i nati dai primi anni duemiladieci in poi, è stata chiamata Generazione Alpha.

Re: «Zoomer»

Inviato: dom, 09 ott 2022 20:39
di Lorenzo Federici
Zoomer viene da to zoom (ingrandire, zumare) + -er, quindi indica letteralmente chi zuma (in riferimento all'Interrete). Il significato di appartenente alla generazione Z viene dalla somiglianza con boomer.

Boomer in italiano può essere reso con matusa, quindi perché non creare zumusa? :D

Chiaramente l'ho formato a partire dalla radice di zumare unita al[lo pseudo]suffissoide di matusa.

Re: «Zoomer»

Inviato: dom, 09 ott 2022 20:45
di Carnby
Zetista, usando il suffisso produttivo -ista? Il problema è che per quelli dopo non si può usare alfista, a meno che non guidino un’Alfa Romeo, e icsista e ips(ilon)ista non suonano bene.

Re: «Zoomer»

Inviato: dom, 09 ott 2022 20:52
di Millermann
Lorenzo Federici ha scritto: dom, 09 ott 2022 20:39Boomer in italiano può essere reso con matusa, quindi perché non creare zumusa? :D
Volendo seguire il suo ragionamento, dovremmo fare allora «zetusa». :mrgreen:
Dalla lettera zeta unita al[lo pseudo]suffissoide di matusa, sfruttando anche la t in comune (il che consente di ottenere un maggior parallelismo tra i due termini, paragonabile a quello di boomer/zoomer). :)

Re: «Zoomer»

Inviato: dom, 09 ott 2022 20:58
di Lorenzo Federici
Bello zetusa!

Re: «Zoomer»

Inviato: dom, 09 ott 2022 21:04
di G. M.
Attenzione: «[b]oomer in italiano può essere reso con matusa» solo nel significato estensivo ('persona vecchia, vista come sorpassata, retrograda'); anche ipotizzando una risemantizzazione, non mi sembra un termine appropriato (né motivato) per il significato proprio ('persona nata nel periodo del baby boom').

[FT] «Boomer»

Inviato: dom, 09 ott 2022 21:05
di Lorenzo Federici
E allora che si fa? Bumista? Bumusa — volendo riprendere (senza una giustificazione) matusa?

Re: «Zoomer»

Inviato: lun, 10 ott 2022 16:14
di Millermann
Va bene, allora ci [ri]provo (esagerando un po', stavolta :P). Pensiamo, come base di partenza, alla parola regionale pummarola (notoriamente, la salsa di pomodoro in napoletano): per assonanza, mi verrebbero in mente *bummarolo per boomer e *zummarolo per zoomer.
È chiaro che, col suffisso -arolo, si tratterebbe di termini con valore spregiativo o ironico. Che ne dite? :lol:

Re: «Zoomer»

Inviato: lun, 10 ott 2022 17:23
di Lorenzo Federici
Sarebbero meglio bumarolo e zumarolo (per coerenza con zumare), però l'idea mi piace! :D

Re: «Zoomer»

Inviato: lun, 10 ott 2022 22:40
di domna charola
...ma perché se gli altri fanno dei costrutti assurdi che non stanno in piedi neppure nella loro lingua - ma solo forse nella loro mentalità: zoomer per assonanza con boomer è fuori dalla grazia diddio, oppure parto di una mente burlona - noi dobbiamo imitarli anche in quello?
Ma che ci azzecca lo zum con la zeta?

Re: «Zoomer»

Inviato: mar, 11 ott 2022 10:44
di Ferdinand Bardamu
domna charola ha scritto: lun, 10 ott 2022 22:40 ...ma perché se gli altri fanno dei costrutti assurdi che non stanno in piedi neppure nella loro lingua - ma solo forse nella loro mentalità: zoomer per assonanza con boomer è fuori dalla grazia diddio, oppure parto di una mente burlona - noi dobbiamo imitarli anche in quello?
Concordo appieno. Ultimamente mi pare che in queste stanze si cerchi di giocare sul campo dell’inglese cercando di imitarne, invano, la spregiudicatezza e la flessibilità. Inutile dire che si finisce sempre col perdere: alla copia si preferirà sempre l’originale.

Per una resa il piú possibile naturale e inappariscente, non vedo molte alternative all’uso del suffisso -ista, come ha suggerito Carnby qui sopra. (E penso che l’uso martellante che ne potrebbero fare i mèdia cancellerebbe anche l’ambiguità di alfista).

Re: «Zoomer»

Inviato: mar, 11 ott 2022 11:26
di domna charola
Ho appena notato su una testata che viene anche usata l'abbreviazione "gen zeta", da cui potrebbe venire fuori genzista... ma non mi convince. Forse andare sul semplice semplice, gli "zeta", sembra troppo banale?
E allora torniamo all'origine, la guichipedia, che ci illumini!
E si scopre che in realtà esistono molte denominazioni per la generazione che ha seguito la Y, che addirittura si sono fatti concorsi per scovare l'idea più originale affidandosi così a aspiranti "creativi" che di linguistica locale magari non sapevano una cippa, che l'uso di "zoomer" - attestato pare dal 2016 - è esploso solo con la pandemia e in relazione all'uso della piattaforma Zoom (il che, se è vero, darebbe molto più senso alla cosa)...
soprattutto troviamo una sfilza di sinonimi che si sono giocati la prima posizione, e che ancora godono di credito.
Perché quindi non provare a razzolare anche fra essi, alla ricerca del concetto che meglio fotografa e caratterizza, per noi italiani, questo gruppo d'età?

https://it.wikipedia.org/wiki/Generazione_Z

Riassumo: Centennials, Digitarians, Digimon, Gen Z, iGen, Plurals, Post-Millennials, Zoomers

Già considerando il riferimento alle piattaforme digitali con cui questi ragazzi per primi hanno interagito intensivamente, zumista potrebbe avere un senso, ma non in relazione alla Z.
Sono anche considerati i primi "nativi digitali", cresciuti con il telefonino in mano, condividendo tutto istantaneamente e apprendendo attraverso questi mezzi, quindi anche "digitariani" non mi dispiace.
Comunque, secondo me, il collegamento alle nuove forme di comunicazione a distanza, che divengono la base comune di questa fascia d'età, merita di non essere lasciato cadere. E' molto più chiaro e significativo dell'appioppare una lettera in sequenza, e coglie un elemento caratterizzante forte.

Però, si possono trovare altri spunti creativi e nostrani...