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«Lancaster»

Inviato: gio, 13 ott 2022 2:17
di Luke Atreides
Segnalo, la forma italianizzata di Lancaster in Lancastro.
E voi che ne pensate della forma italianizzata di Lancaster in Lancastro ?

Re: «Lancaster»

Inviato: gio, 13 ott 2022 10:11
di domna charola
...che non siamo più nel Medioevo... :D
Mi viene in mente quanto ho sofferto durante la tesi, con 60 metri di pergamene di fine '300, scritte in latino "quotidiano" infarcito di francesismi, e con i nomi dei personaggi di riferimento che ad ogni scriba cambiavano la propria grafia, e a volte i dubbi che fosse la medesima persona oppure due diverse erano grandi... Intendo dire, se adesso ci mettiamo a modificare tutti i nomi dei libri di storia, poveri studenti! ...eppoi ci saranno gli insegnanti no-ital che pretenderanno il nome originale, quelli a sud di paperino che lo renderebbero secondo le regole linguistiche locali, quelli che pensano di avere un'idea migliore da proporre... O veramente viene creata una commissione che stabilisca una volta per tutte la nuova grafia italica dei nomi e dei cognomi propri, e chi non la adotta viene sanzionato, oppure mi sembra tentativo vano e poco produttivo.

Direi intanto di iniziare comunque da qui, rendendo italianamente accettabili tutti i nomi degli utenti... :twisted:

firmato: Donna Carla

Re: «Lancaster»

Inviato: sab, 15 ott 2022 18:29
di Lorenzo Federici
domna charola ha scritto: gio, 13 ott 2022 10:11 ...che non siamo più nel Medioevo... :D
Perché adattare i nomi (almeno quelli di città) dev'essere visto come un retaggio del Medioevo?
Specialmente nei casi di città in -caster o -chester, che possono diventare facilmente -castro e -cestro senza perderci in comprensibilità. Dubito che qualcuno possa avere problemi a capire di quale città si stia parlando sentendo dire Mancestro al posto di Manchester, alla fine cambiano soltanto due lettere e ne sparisce una non utile (per il suono /ʧ/, s'intende) in italiano. :D

Re: «Lancaster»

Inviato: mer, 19 ott 2022 11:08
di domna charola
Lorenzo Federici ha scritto: sab, 15 ott 2022 18:29
domna charola ha scritto: gio, 13 ott 2022 10:11 ...che non siamo più nel Medioevo... :D
Perché adattare i nomi (almeno quelli di città) dev'essere visto come un retaggio del Medioevo?
Specialmente nei casi di città in -caster o -chester, che possono diventare facilmente -castro e -cestro senza perderci in comprensibilità. Dubito che qualcuno possa avere problemi a capire di quale città si stia parlando sentendo dire Mancestro al posto di Manchester, alla fine cambiano soltanto due lettere e ne sparisce una non utile (per il suono /ʧ/, s'intende) in italiano. :D
Non volevo dire che sia "un retaggio del Medioevo", nel senso negativo di cosa superata o obsoleta. Semplicemente che è un uso tipico di quell'epoca, che crea spesso difficoltà agli addetti ai lavori. Sinché resta un problema di pochi topi d'archivio intenti a srotolare polverose pergamene, va bene.
Estenderlo al mondo attuale, dove già si fa fatica a scrivere in italiano corretto - provate a leggere le prime stesure degli elaborati di tesi triennale di molti studenti... e non parlo di termini inglesi sparsi a caso, ma proprio di italiano - e la geografia è poco nota, creerebbe solo un ulteriore complicazione. Meglio prima risolvere i problemi più grossi...
Poi, vabbè, mi veniva anche da sorridere considerato che molti dei "puristi" del foro si celano sotto nomi tutt'altro che in linea con le sacre regole... :wink: