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«Inktober»

Inviato: mar, 18 ott 2022 0:12
di Luke Atreides
Che traducente proporreste per tradurre in italiano Inktober?
Inktober è una sfida creata da un artista americano (Jake Parker) che consiste nel disegnare ogni giorno, per tutto il mese di Ottobre, un disegno ad inchiostro per migliorare le proprie competenze nel disegno tradizionale.

Re: «Inktober»

Inviato: mar, 18 ott 2022 8:24
di G.B.
Mi si conceda un'autocitazione, di valore generale:
G.B. ha scritto: ven, 30 set 2022 14:42 In certi contesti, concedere uno spazio (seppur critico) a un uso ristrettissimo è forse piú pericoloso che lasciarlo perdere (sempre che il pericolo che si diffonda sia sinceramente sentito).

Re: «Inktober»

Inviato: mar, 18 ott 2022 8:33
di Carnby
È un occasionalismo, che mi ricorda (purtroppo) quest’altro composto di ink. Meglio lasciarlo così com’è e metterlo in corsivo.

Re: «Inktober»

Inviato: mar, 18 ott 2022 14:07
di Lorenzo Federici
Ci provo. Inchiottobre o inchiostobre, altrimenti soltanto incottobre. Verrebbe bene la fusione con scrivere, scrittobre, ma non è la stessa cosa. Magari si potrebbe fare Calamottobre, riprendendo calamo. Tintobre, prendendo tinto, e dipintobre, da dipinto, potrebbero essere un'alternativa. Aggiungerei anche Stilottobre, ma forse si inizia a perdere il senso. Poi mi viene in mente Trattottobre, o direttamente Trattobre. Altrimenti si potrebbe usare qualcosa come Ottobre della penna o Ottobre disegnato. Ho dato per scontato anche qui che nessuno di questi sia attestato, ma dubito che Inktober lo fosse prima che Jake Parker lo coniasse.

Re: «Inktober»

Inviato: mar, 18 ott 2022 17:19
di G. M.
Leggo sul sito dell'artista che questo Inktober è stato creato nel 2009, quindi potrebbe effettivamente essere stato il primo del suo genere. Oggi, e già da anni, questo concetto è diffuso e replicato in molte varianti: il mondo degli artisti, dilettanti e professionisti, si assegna esercizi simili, i cui prodotti sono poi spesso condivisi quotidianamente sulle reti sociali. Ogni àmbito ha i suoi, e il nome —come questo— è solitamente un incrocio del nome del mese con il tema su cui ci si vuole esercitare: credo che spesso il tema sia assegnato a un dato mese proprio in base alla facilità di combinazione delle due parole: per esempio, MerMay, da mermaid 'sirena (donna pesce)' e May 'maggio'. Altri esempi qui. Nascendo spesso come giochi di parole, il modulo è quindi difficile da replicare esattamente in un'altra lingua, anche se le ampie somiglianze lessicali tra inglese e italiano qualche volta possono aiutarci.

Dato il proliferare potenzialmente infinito di termini di questa forma, mi pare che sia meglio discutere nel fòro solo quelli per cui si intende usare diffusamente una traduzione (tra le tante cose che mi sarebbe piaciuto fare nella vita, c'è anche l'artista grafico, e allora avrei potuto effettivamente volere un nome italiano per qualcuno di questi... :)).