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«Fucsia», «fuchsia», *«fuxia»
Inviato: dom, 04 dic 2022 17:58
di Lorenzo Federici
Il nome del colore deriva dal nome del genere della pianta, Fuchsia, che a sua volta viene dal cognome del naturalista L. Fuchs /fʊ̍ks/.
Si potrebbe adattare banalmente fussia.
Un'altra possibilità è quella di farlo diventare fuscia, senza stravolgere di troppo nemmeno la grafia.
Faccio notare anche che la pronuncia inglese è /fju̍ːʃə/. Volendo partire da questa pronuncia per ricavarne una grafia, arriverei a fuzia (esempio analogo: /kɹəʊe̍ɪʃə/ Croatia, in italiano Croazia).
Questa terza opzione però mi sembra più un esercizio mentale che una possibilità di adattamento effettiva, anche perché volendo adattare per un qualsiasi motivo la pronuncia inglese — comunque, suppongo, poco conosciuta dagli italiani — avremmo ancora fuscia.
Quindi: fussia o fuscia?
Re: «Fucsia», «fuchsia», *«fuxia»
Inviato: dom, 04 dic 2022 23:39
di Difesa Italiano
Lorenzo Federici ha scritto: dom, 04 dic 2022 17:58
Il nome del colore deriva dal nome del genere della pianta,
Fuchsia, che a sua volta viene dal cognome del naturalista L. Fuchs /fʊ̍ks/.
Si potrebbe adattare banalmente
fussia.
In Rete ho trovato un'unica attestazione per
fussia a
questo indirizzo .
Curioso notare che addirittura il dizionario in questione nella voce
fucsia rimanda a
fussia.
Re: «Fucsia», «fuchsia», *«fuxia»
Inviato: lun, 05 dic 2022 8:18
di Carnby
Giacomo Leopardi ha scritto:Come quando s'introduce Achille alle prese col Csanto [...]
Quindi, si usi tranquillamente
fucsia.
Re: «Fucsia», «fuchsia», *«fuxia»
Inviato: lun, 05 dic 2022 10:29
di andrea scoppa
Carnby ha scritto: lun, 05 dic 2022 8:18
Quindi, si usi tranquillamente
fucsia.
O, nel favellare di tutt’i giorni, «magenta», no?
Lorenzo Federici ha scritto: dom, 04 dic 2022 17:58
Faccio notare anche che la pronuncia inglese è /fju̍ːʃə/. Volendo partire da questa pronuncia per ricavarne una grafia, arriverei a
fuzia (esempio analogo: /kɹəʊe̍ɪʃə/
Croatia, in italiano
Croazia).

Re: «Fucsia», «fuchsia», *«fuxia»
Inviato: lun, 05 dic 2022 10:53
di G. M.
Carnby ha scritto: lun, 05 dic 2022 8:18
Giacomo Leopardi ha scritto:Come quando s'introduce Achille alle prese col Csanto [...]
Quindi, si usi tranquillamente
fucsia.
Mi sembra un'inferenza quantomeno ardita...
Basta cercare un po' di più e se ne trovano altre:
1,
2,
3...
Re: «Fucsia», «fuchsia», *«fuxia»
Inviato: sab, 26 ott 2024 20:43
di SamueleBozzato
In Orobia diciamo benissimo nella lingua bergamasca
fössia, ma coniare
fussia in italiano non m'aggrada molto.

Re: «Fucsia», «fuchsia», *«fuxia»
Inviato: sab, 26 ott 2024 21:56
di Carnby
andrea scoppa ha scritto: lun, 05 dic 2022 10:29
O, nel favellare di tutt’i giorni, «magenta», no?
Beh, sì, il magenta e il fucsia sono lo stesso colore per alcuni autori, leggermente diversi per altri. È un po’ come
maroon e
garnet in inglese.
SamueleBozzato ha scritto: sab, 26 ott 2024 20:43
In Orobia diciamo benissimo nella lingua bergamasca
fössia, ma coniare
fussia in italiano non m'aggrada molto.
Qui di solito si dice
fucsia, a parte forse nel vernacolo meno sorvegliato. In ogni caso mi sembra più «italiano moderno»
fuscia (e
fuscina basica), anche se nelle parole colte si può comunque accettare -
cs-;
fussia suona troppo «fiorentino rustico» o «romanesco» per imporsi.