Pagina 1 di 2

«Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 24 dic 2022 13:30
di ilparoliere
Apro questo filone perché in italiano oltre al comunissimo traducente pomodoro, coniato nel 1544 dal toscano Pietro Andrea Mattioli, secondo me si potrebbe anche dire come in inglese, francese, tedesco, spagnolo e nel dialetto ligure: tomato, tomate e tomata, poiché nessuno dei tre violerebbe la nostra ortografia e ci può stare, ma sono assenti nei dizionari di lingua italiana. Di conseguenza il plurale italiano di tomato o tomate sarà al maschile: tomati, mentre il plurale italiano di tomata sarà al femminile: tomate. In più nel dialetto piemontese si dice anche tomatica, ed il plurale italiano sarà tomatiche, ma è anch'esso assente nei dizionari di lingua italiana.

Re: «Tomato», «tomate», «tomata»

Inviato: sab, 24 dic 2022 13:41
di Ferdinand Bardamu
Uhm, e perché mai dovremmo usare un forestierismo o un dialettismo, per quanto conforme alla nostra grafia e alla nostra fonotassi, se abbiamo una parola comunissima e, per fortuna, per nulla insidiata da un anglicismo? Se vuole informarci dell’esistenza di quest’adattamento dal «navàtlaco» (la lingua nahuatl) in documenti e opere dei secoli scorsi, allora è un altro discorso.

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 24 giu 2023 13:17
di ilparoliere
E allora che dire di patata, visto che è un termine anch'esso straniero derivato dallo spagnolo e che in italiano verrebbe più spontaneo tradurlo con pomo di terra (dal francese pomme de terre)? :(

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 24 giu 2023 14:05
di Ferdinand Bardamu
E che vogliamo dire oltre che patata è una parola comunissima in italiano e tomato no?

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 24 giu 2023 14:25
di Carnby
Tomate è attestato e si trova sul GDLI. Per la patata forse sarebbe stato più «logico» mela di terra dato che in francese pomme significa proprio ‘mela’ e non ‘pomo’ in generale (cfr. tedesco meridionale Erdapfel invece di Kartoffel).

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: dom, 25 giu 2023 23:02
di Lorenzo Federici
Tomate altro non può essere che un sinonimo di pomodoro, ma pensare di sostituirlo per coerenza con le altre lingue sarebbe impensabile.

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: mer, 02 ago 2023 13:24
di ilparoliere
Lorenzo Federici ha scritto: dom, 25 giu 2023 23:02 Tomate altro non può essere che un sinonimo di pomodoro, ma pensare di sostituirlo per coerenza con le altre lingue sarebbe impensabile.
Non avevo detto che era necessario sostituirlo, ma soltanto di avere un sinonimo in più ossia di usarli tutt'e due. Altrimenti nell'uso comune utilizzare solo e sempre pomodoro dopo un po’ diverrebbe troppo monotono e ripetitivo, perciò la parola di origine azteca tomato potrebbe servire anche nella nostra lingua come variazione in un testo, prendendo l'esempio del francese dove la patata si dicono comunemente tutt'e due sia pomme de terre che patate. Un esempio d'uso potrebbe essere così: "Il pomodoro è l'ortaggio più utilizzato nella cucina italiana, ma il tomato è ricco di vitamine, minerali e antiossidanti". Che ve ne pare? :P

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: mer, 02 ago 2023 13:36
di andrea scoppa
ilparoliere ha scritto: mer, 02 ago 2023 13:24 Che ve ne pare? :P
🤮

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: gio, 03 ago 2023 10:39
di domna charola
ilparoliere ha scritto: mer, 02 ago 2023 13:24 Un esempio d'uso potrebbe essere così: "Il pomodoro è l'ortaggio più utilizzato nella cucina italiana, ma il tomato è ricco di vitamine, minerali e antiossidanti". Che ve ne pare? :P
Non riesco ad evitare di avere un approccio scientifico alla comunicazione: scritto così, capisco esattamente che "nonostante gli italiani usino abbondantemente come ortaggio il pomodoro, esiste un altro ortaggio - il tomato - che è ricco di vitamine etc." (sottinteso: quindi meriterebbe maggiore considerazione).
Insomma, potrebbe essere il testo pubblicitario per lanciare un nuovo prodotto della genetica orticola.

Se l'oggetto è lo stesso, per me in un periodo o paragrafo che ne tratta deve mantenere il medesimo nome, salvo che si tratti di un'opera letteraria, in cui nella narrazione occorre usare tutte le sfumature del lessico. Resta il fatto, in questo caso, che non è chiara la sfumatura stessa: iperonimo, sottotipo specifico, semplice sinonimo di registro diverso?
Non sono sicura che sia facile introdurre un nuovo sinonimo imponendogli già una sua propria caratterizzazione, forse un grande romanziere a distanza di tempo potrebbe fare ciò usandolo ad arte in un contesto specifico... oppure, appunto, un pubblicitario (come ad esempio il famoso kamut, che sempre Triticum è, quindi grano, ma ha assunto una sua connotazione fighetta ed abusata)

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: gio, 03 ago 2023 11:05
di valerio_vanni
domna charola ha scritto: gio, 03 ago 2023 10:39
ilparoliere ha scritto: mer, 02 ago 2023 13:24 Un esempio d'uso potrebbe essere così: "Il pomodoro è l'ortaggio più utilizzato nella cucina italiana, ma il tomato è ricco di vitamine, minerali e antiossidanti". Che ve ne pare? :P
Non riesco ad evitare di avere un approccio scientifico alla comunicazione: scritto così, capisco esattamente che "nonostante gli italiani usino abbondantemente come ortaggio il pomodoro, esiste un altro ortaggio - il tomato - che è ricco di vitamine etc." (sottinteso: quindi meriterebbe maggiore considerazione).
Insomma, potrebbe essere il testo pubblicitario per lanciare un nuovo prodotto della genetica orticola.
La penso alla stessa maniera.
domna charola ha scritto: gio, 03 ago 2023 10:39 Se l'oggetto è lo stesso, per me in un periodo o paragrafo che ne tratta deve mantenere il medesimo nome, salvo che si tratti di un'opera letteraria, in cui nella narrazione occorre usare tutte le sfumature del lessico.
Per me non va bene neanche in un'opera letteraria, con quell'avversativa la frase suggerisce che siano due cose differenti.
Vedo meglio il muoversi, lungo il testo, tra tipologie più o meno specifiche.

"Il datterino", "il pomodoro", "questo ortaggio" etc.

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 09 set 2023 16:58
di ilparoliere
Segnalo che ho trovato un video in lingua italiana di una sorta di giocata su TuTubo, dove dal minuto 4:04 al minuto 4:24 dice tomato col suo plurale regolare tomati, intendendo propriamente il pomodoro. Che ne dite? :D

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 09 set 2023 18:13
di Infarinato
Che è un calco inutile.

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 09 set 2023 19:28
di Carnby
Ma poi, perché tomato all’inglese e non tomate, che è già attestato? Al massimo tomato si potrebbe usare per il ketchup.

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 09 set 2023 19:50
di Lorenzo Federici
Magari, per il ketchup si può usare salsa tomatica, quindi soltanto (la) tomatica.

Re: «Tomato», «tomate», «tomata», «tomatica»

Inviato: sab, 09 set 2023 20:07
di Carnby
Lorenzo Federici ha scritto: sab, 09 set 2023 19:50 Magari, per il ketchup si può usare salsa tomatica, quindi soltanto (la) tomatica.
Una vecchia pubblicità del ketchup diceva: «Mato Mato impazzire di tomato».