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«Maastricht»
Inviato: mar, 03 gen 2023 1:33
di Lorenzo Federici
Cercando un'alternativa per
Maastricht su Google e provando varie opzioni (
"Mastritto",
"Mastristo",
"Mastricco"...) accostate a
"Maastricht" mi sono imbattuto in un vecchio
Mastretto proprio in uno dei filoni di questo foro. Eccolo:
Scilens ha scritto: gio, 07 ago 2014 15:26
Non credo che arrivino. La complicazione degli affari semplici esula dalle urgenze linguistiche e credo che siano ben pochi coloro che si augurano di sentir chiamare Mastretto Maastricht.
Chiaro che questo commento non [dovrebbe] fa[r] testo, essendo esso stesso una critica all'italianizzazione dei nomi.
Però, a questo punto, perché non usare proprio
Mastretto?

Re: «Maastricht»
Inviato: mar, 03 gen 2023 9:32
di Carnby
Perché sono già attestati
Mastriche,
Mastricche e
Mastredata (
Deonomasticon Italicum) e dobbiamo dar le precedenza a quelli. Aggiungo, solo per conoscenza, che la grafia antica della città è
Maestricht.

Altri «-cht»
Inviato: mar, 03 gen 2023 10:38
di G. M.
Nei Paesi Bassi ci sono altri toponimi importanti che finiscono in
-cht (
Dordrecht,
Utrecht); se non ci fossero forme diverse rese preferibili dall'uso, dall'etimologia o da altre ragioni, si potrebbe valutare una soluzione simile per tutti. Cercando in Google Libri vedo che (nei numeri forniti dal motore di ricerca...

) le forme in
-che con
c scempia sembrano le più comuni; ma poi, cliccando sui singoli risultati, almeno per
Utreche si vede che sono spesso errori di lettura per
Utrecht.

Ma la cosa potrebbe essere difficile. Per esempio, ci sono non pochi
Utrecca, ma appena qualche
Dordrecca e nessun
Mastricca.
Dordreche o
Dordrecche è stato usato dall'Ariosto nel
Furioso.
Il portoghese usa
Utreque e (almeno in parte)
Mastrique.
Re: Altri «-cht»
Inviato: mar, 03 gen 2023 11:36
di Ferdinand Bardamu
G. M. ha scritto: mar, 03 gen 2023 10:38Nei Paesi Bassi ci sono altri toponimi importanti che finiscono in
-cht (
Dordrecht,
Utrecht); se non ci fossero forme diverse rese preferibili dall'uso, dall'etimologia o da altre ragioni, si potrebbe valutare una soluzione simile per tutti. Cercando in Google Libri vedo che (nei numeri forniti dal motore di ricerca...

) le forme in
-che con
c scempia sembrano le più comuni; ma poi, cliccando sui singoli risultati, almeno per
Utreche si vede che sono spesso errori di lettura per
Utrecht.

Ma la cosa potrebbe essere difficile. Per esempio, ci sono non pochi
Utrecca, ma appena qualche
Dordrecca e nessun
Mastricca.
Segnalo che ci sono diversi risultati in
Google Libri per
Ultraietto (
Utrecht), giusta l’etimo latino
Ultraiectum.
Affine è l’origine di
Maastricht, che deriva dall’antico olandese
Masa (cioè
Mosa, il fiume) e dal latino
traiectum (‹guado, attraversamento›). Direi dunque
Mastretto. Molto difficile trovare risultati: anzi, parrebbe proprio che la parola non si trovi nemmeno in
Google Libri, che dà una marea di risultati falsati («ma stretto» analizzato dal motore di ricerca come una parola unica).
Re: «Maastricht»
Inviato: sab, 04 mar 2023 0:57
di Valalli
Un adattamento che mi suona naturale è
Utrètto e cercando su
Google Libri sembrano esservi delle corrispondenze; notevole è quella di
questo dizionario italiano-nederlandese che riporta la parola esatta assieme ad Amsterdamo e Rotterdamo già proposte nel foro.
A questo punto mi pare naturale adattare i toponimi in
-echt con le desinenza
-ètto per cui
Dordrecht diventerebbe
Dordrètto (o il più pronunciabile
Dodrètto), anche se non riesco a trovare attestazioni su Google Libri se non questo
documento (però non sono sicuro che la parola si riferisca esattamento a
Dordrecht).
«Maastricht», «Dordrecht», «Utrecht»
Inviato: sab, 04 mar 2023 1:49
di G. M.
Provo a raccogliere qualche numero, sempre da Google Libri, per una stima preliminare.
Prima il numero che mi indica Google restringendo la ricerca della stringa esatta alle sole fonti in italiano, poi il numero "reale" contando fino alla fine dei risultati.
-che (
c scempia):
[NB: Per tutti e tre, numeri accresciuti da errori del riconoscimento ottico dei caratteri, che spesso legge
-cht come
-che.]
- Mastriche: 3850 / 113;
- Dordreche: 423 / 165;
- Utreche: 1370 / 184.
-cche:
- Mastricche: 116 / 76;
- Dordrecche: 412 / 136;
- Utrecche: 98 / 41.
-cca:
- Mastricca: 0 / 0;
- Dordrecca: 3 / 3;
- Utrecca: 259 / 52.
-cco:
- Mastricco: 562 / 102 [ma moltissimi falsi positivi, per l'omonimia con un personaggio di Goldoni];
- Dordrecco: 4 / 4;
- Utrecco: 55 / 38.
-tto:
- Mastritto: 3 / 3 [= 0, tutti falsi positivi]; Mastretto: 165 / 126 [ma, come a Ferdinand, anche a me sembrano falsi positivi in massima parte];
- Dordretto: 2 / 2;
- Utretto: 235 / 155; Ultraietto: 43 / 14; Ultrajetto: 23 / 17.
-tte:
- Mastritte: 9 / 9; Mastrette: 797 / circa 250 [ma tutti o quasi falsi positivi];
- Dordrette: 3 / 3;
- Utrette: 174 / 17 [tutti o quasi falsi positivi].
-tta:
- Mastritta: 1 / 1 [= 0]; Mastretta: 23 400 / circa 460 [ma tutti o quasi falsi positivi];
- Dordretta: 1 / 1;
- Utretta: 35 / 28 [ma quasi tutti falsi positivi].
Li ho raccolti per terminazione ma, naturalmente, non c'è un "obbligo" di usare una stessa soluzione per tutte le città. Anche perché, come si vede, ci sono variazioni notevoli.
Re: «Maastricht»
Inviato: sab, 04 mar 2023 16:56
di domna charola
A questo punto occorre mettersi d'accordo, perché serve poi di definire l'aggettivo derivato dalla città!