Cruscate

Thomas Jefferson (Shadwell, 13 aprile 1743 – Charlottesville, 4 luglio 1826) è stato un politico, scienziato e architetto statunitense. È stato il terzo presidente degli Stati Uniti d'America dal 1801 al 1809 ed è considerato uno dei padri fondatori della nazione.

Non trovo traduzioni in Rete (oltre alla traduzione del solo nome ovviamente)

Un'attestazione di Jeffersono, ma non si legge molto bene.

Splende Favre l'Jeffersóno,
Successor del Vasintono!...

?

[]

Come per gli altri nomi in -son, bisognerebbe capire come adattarli. La prima parte la calcherei col nome corrispondente, Goffredo, ma non saprei come mettere insieme il tutto. Goffersono?

Sempre un patronimico è: Tommaso Goffredi. 

Dato che è un patronimico solo etimologicamente, se dovessi usarlo io in poesia penso che lo adatterei.

G. M. ha scritto: ↑ven, 03 feb 2023 8:59 Dato che è un patronimico solo etimologicamente…

As opposed to…?  Solo «carcioficamente»? 

In contrasto ai patronimici che fanno effettivamente riferimento al[l'immediato] padre, come per esempio il Vladimirovič di Vladimir Vladimirovič Putin.

Ma stiamo traducendo in italiano, no? E i patronimici italiani sono ormai tutti «etimologici», come dice Lei… 

È vero; però in questo caso non si tratta di —diciamo così— "simulare" un'identità italiana per il personaggio, quanto solo di italianizzarne il nome all'origine straniero: mi pare che per i cognomi di personaggi stranieri, in massima parte l'uso tradizionale italiano (spesso mediato dal latino) abbia preferito l'adattamento al calco.

Tuttavia, su due piedi non mi vengono in mente casi di altri personaggi famosi in -son con cui fare un confronto.

Probabilmente, in un testo in latino avrebbero usato Jeffersonius, quindi Geffersonio in italiano, però Goffredi per quanto più generico mi convince di più.

G. M. ha scritto: ↑ven, 03 feb 2023 11:08 Tuttavia, su due piedi non mi vengono in mente casi di altri personaggi famosi in -son con cui fare un confronto.

Jansen > Giansenio?

Sì, mi sembra un buon esempio, grazie.