Pagina 1 di 1

"a che" o "che"?

Inviato: mar, 29 mag 2007 12:29
di bartolo
Ho che fare con la seguente proposizione: «La Sede apostolica acconsente che i governi abbiano parte in causa nella selezione». Mi chiedo se quell'«acconsente che» sia corretto, se si sia, cioè, di fronte a una oggettiva; oppure se essa vada corretta in «acconsenta a che», optando per una ineludibile sfumatura finale.

Grazie

Re: "a che" o "che"?

Inviato: mar, 29 mag 2007 12:45
di Infarinato
bartolo ha scritto:Mi chiedo se quell'«acconsente che» sia corretto, se si sia, cioè, di fronte a una oggettiva; oppure se essa vada corretta in «acconsenta a che», optando per una ineludibile sfumatura finale.
Il [i]DISC [/i]2006 (Sabatini-Coletti), [i]s.v. acconsentire[/i], ha scritto:…anche con arg. espresso da frase (con infin. introd. da a, o con congiunt. introd. da a che quando cambia il soggetto della dipendente): a. a partire; acconsento a che le mie dichiarazioni siano rese pubbliche.

Inviato: mar, 29 mag 2007 12:46
di Marco1971
Sono corrette entrambe le costruzioni, con o senza a (cfr Devoto-Oli e Treccani).

P.S. Piú di me ratto Infarinato fue! :D

Inviato: mar, 29 mag 2007 13:23
di bartolo
Grazie! :lol:

Inviato: mar, 29 mag 2007 15:16
di Bue
Marco1971 ha scritto:P.S. Piú di me ratto Infarinato fue!
Il mouse più ratto del forum!

Inviato: mar, 29 mag 2007 16:55
di methao_donor
O meglio, il ratto più ratto del forum. :lol: