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«Userbase» e «playerbase»

Inviato: mer, 08 mar 2023 13:31
di TrebioPomponio (cancellato)
In ambiente informatico e videoludico si sente spesso il termine userbase, che designa "il gruppo accreditato di utenti di un particolare programma informatico o tecnologia". Penso possa essere tradotto con utenza, ma se vi sono altre traduzioni sono benaccette.

Altro termine spesso usato è playerbase, il quale indica "i giocatori di un (video)gioco, presi nel loro insieme". Per questo avevo pensato a giocatorame o giocatorato, ma penso ve ne siano di migliori.

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: sab, 11 mar 2023 11:47
di 12xu
Per «playerbase» userei ludenza, in parallelo a utenza. Comunque giocatorato mi piace, è forse più perspicuo, anche se mi piacerebbe capire come l'hai costruito.

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: sab, 11 mar 2023 12:13
di G. M.
12xu ha scritto: sab, 11 mar 2023 11:47 [...] Comunque giocatorato mi piace, è forse più perspicuo, anche se mi piacerebbe capire come l'hai costruito.
Questo è facile, posso rispondere io :): è formato con -ato con valore collettivo, sul modello di elettorato, vicinato, proletariato, eccetera.

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: sab, 11 mar 2023 12:21
di Infarinato
…Mentre direi che è improponibile *ludenza, ché in italiano (moderno) non esiste né *ludente ludere.

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: sab, 11 mar 2023 12:42
di 12xu
G. M. ha scritto: sab, 11 mar 2023 12:13
12xu ha scritto: sab, 11 mar 2023 11:47 [...] Comunque giocatorato mi piace, è forse più perspicuo, anche se mi piacerebbe capire come l'hai costruito.
Questo è facile, posso rispondere io :): è formato con -ato con valore collettivo, sul modello di elettorato, vicinato, proletariato, eccetera.
Ecco, grazie di averlo esplicato, non mi venivano in mente parole affini anche se mi suonava molto famigliare.
Infarinato ha scritto: sab, 11 mar 2023 12:21 …Mentre direi che è improponibile *ludenza, ché in italiano (moderno) non esiste né *ludente ludere.
Ludere sul vocabolario è riportato; certo, voce dotta e antica, però poi non lamentiamoci della Crusca che dice che germano è improponibile. :wink:

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: sab, 11 mar 2023 12:54
di Infarinato
E infatti sono entrambi improponibili (in italiano moderno). ;)

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: sab, 11 mar 2023 21:04
di TrebioPomponio (cancellato)
G. M. ha scritto: sab, 11 mar 2023 12:13
12xu ha scritto: sab, 11 mar 2023 11:47 [...] Comunque giocatorato mi piace, è forse più perspicuo, anche se mi piacerebbe capire come l'hai costruito.
Questo è facile, posso rispondere io :): è formato con -ato con valore collettivo, sul modello di elettorato, vicinato, proletariato, eccetera.
Esatto.

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: dom, 12 mar 2023 15:38
di 12xu
Recupero la risposta di Infarinato nel filone sul traducente di «Sibling»:
Infarinato ha scritto: sab, 11 mar 2023 17:15 Non ho purtroppo il tempo di rispondere nel dettaglio alle domande di G.M. e di Carnby. Mi limiterò pertanto a farlo per sommi capi. D’altra parte, tali domande trovano indirettamente risposta nelle centinaia d’interventi (miei e di altri) pubblicati in questa piazza negli ultimi vent’anni.

Ci sono due ordini di problemi che interessano germano come traducente di sibling: uno di carattere generale sugli arcaismi (che riguarda anche il *ludenza dell’altro filone, che non solo deriva da un obsoleto ludere, ma che non è nemmeno attestato in quanto tale: fantalinguistica al quadrato, quindi) e un altro piú specifico della parola germano in sé.

Il ricorso agli arcaismi può essere giustificato nei seguenti casi (lo ripeto: sto semplificando, non ho il tempo di entrare nei dettagli):
  1. Per «fini particolari»: poesia, prosa arcaizzante, effetto umoristico etc.;
  2. Per [cercare di] conseguire la monosemia in àmbito tecnico-scientifico, quando non siano disponibili altre opzioni piú «piane» o comunque già in uso (anche se, a ben vedere, in questi àmbiti si ricorre piú spesso a composti neoclassici o alla specializzazione [forzata, certo] di parole comuni).
Sarà difficile controbattere a tanta competenza, ma proverò a spiegare la mia scelta :D
La parola utenza è stata recuperata relativamente di recente come burocratismo, ma ha visto la sua fortuna soltanto in ambito informatico, come traducente di userbase. Ora, è evidente che una parola come «playerbase» non può esistere in italiano; la stessa «playerbase» è un neoconio parallelo a «userbase», diventato di uso comune probabilmente soltanto in seguito alla diffusione dei videogiochi MMORPG, ma comunque nato alla fine del secolo scorso e non prima. Ergo, il traducente deve essere per forza un neologismo, quindi ogni soluzione sarà almeno "fantalinguistica alla prima".
Ora, perché ho scelto di partire da «ludere» piuttosto che da giocare? Perché
  1. è un tecnicismo del mondo videoludico, per cui non sarebbe strano scegliere un termine che ha come radice l'obsoleto verbo ludere, visto che il termine più famigliare giocare si presta meno alla formazione di tecnicismi;
  2. potrebbe essere preferibile (e da fautore della maggiore coerenza possibile, per me lo è, anche se il traducente giocatorato mi piace) mantenere il parallelismo col già attestato utenza, in quanto sottocategoria di utenza, esattamente come «playerbase» per «userbase».

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: mar, 14 mar 2023 19:22
di Lorenzo Federici
*Giocanza?

Re: «Userbase» e «playerbase»

Inviato: mer, 15 mar 2023 9:59
di Ferdinand Bardamu
Ma utenti —o utenza, giacché è attestato— e giocatori non vanno bene? D’accordo, se scegliessimo utenza invece che utenti da un lato e giocatori dall’altro perderemmo il parallelismo compositivo dell’inglese, ma è una vera perdita*? Questo parallelismo è utile soltanto nel caso in cui i due termini compaiano insieme: ma qui si può ricorrere, appunto, al semplice nomen agentis in entrambi i casi, dunque utenti e giocatori.

* In proposito rimando a due ottimi interventi pubblicati di recente, uno di Freelancer e uno di Millermann.