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«Tzetze», «Tzetza», «Tzetzes»

Inviato: gio, 06 lug 2023 19:36
di G. M.
Treccani:
Tzètze, Giovanni
Grammatico bizantino (sec. 12º), autore di molte opere in versi politici di contenuto mitologico ed erudito (anche esegesi di autori classici: Iliade, Esiodo, Aristofane, Licofrone, ecc.). L'opera più importante è il Βίβλος ἱστοριῶν (Libro di storie), più nota come Chiliadi (χιλιάς "migliaio") perché composta di tredici libri di 1000 versi ciascuno: è uno zibaldone di argomenti letterarî, storici, mitologici, antiquarî, ecc.
Il DOP ha Tzetze /*ʦɛ̍ʦʦe/, meno comune Tzetza /*ʦɛ̍ʦʦa/, e Tzetzes /*ʦɛ̍ʦʦes/ come variante in latino.
Lo adatterei in Zezze (o forse Zeze?).

Il caso riprende alcuni temi discussi di recente per Łódź, a cui si aggiunge stavolta l'indicazione del dizionario. Il DOP dà /(ʦ)ʦ/ per questi gruppi tz, ma se la z nei termini greco-latini vale /(ʣ)ʣ/, e tali gruppi vanno analizzati con la «normale» assimilazione regressiva, non dovremmo avere piuttosto /*ʣɛ̍ʣʣe/?

Re: «Tzetze», «Tzetza», «Tzetzes»

Inviato: gio, 06 lug 2023 20:36
di Infarinato
È greco bizantino/moderno! ;)

Re: «Tzetze», «Tzetza», «Tzetzes»

Inviato: gio, 06 lug 2023 21:15
di G. M.
Grazie. Perdoni l'ignoranza. :) Significa dunque che non dobbiamo vedere tz (< τζ) come una sequenza τ t + ζ z ma come un digramma. Ma anche così mi sfugge qualcosa: cercando in Rete in vari siti, leggo che la pronuncia moderna di τζ è /ʣ/ (come mi sembra anche a orecchio ascoltando il sintetizzatore vocale di Google). :?:

Re: «Tzetze», «Tzetza», «Tzetzes»

Inviato: gio, 06 lug 2023 22:39
di Infarinato
Perché in «italiano» il digramma tz s’è sempre letto /(ʦ)ʦ/ (si vedano le varianti grafiche di zigano o di tse-tse), probabilmente perché, potendo z valere sia /(ʦ)ʦ/ sia /(ʣ)ʣ/ (ma, soprattutto nella pronuncia tradizionale, /(ʦ)ʦ/ è piú frequente, specialmente in posizione iniziale), la t anteposta ha fatto propendere per la prima.

Re: «Tzetze», «Tzetza», «Tzetzes»

Inviato: gio, 06 lug 2023 22:50
di Carnby
Infarinato ha scritto: gio, 06 lug 2023 22:39 Perché in «italiano» il digramma tz s’è sempre letto /(ʦ)ʦ/ (si vedano le varianti grafiche di zigano o di tse-tse)
Anche in certi cognomi sardi come Atzeni o Atzei.
All’opposto, una persona che conosco diceva /ˈʣipras/ per Τσίπρας.

Re: «Tzetze», «Tzetza», «Tzetzes»

Inviato: gio, 06 lug 2023 23:38
di G. M.
Vi ringrazio. :)

Re: «Tzetze», «Tzetza», «Tzetzes»

Inviato: sab, 08 lug 2023 19:59
di Lorenzo Federici
Quindi l'adattamento migliore sarebbe, considerando la pronuncia originale, Zeze /*ʣɛ̍ʣʣe/?

Re: «Tzetze», «Tzetza», «Tzetzes»

Inviato: dom, 09 lug 2023 10:34
di G. M.
Se ho capito bene, tz va letto come digramma «italiano» (con valore /(ʦ)ʦ/), come nell'adattare dal latino interpretiamo normalmente certi gruppi all'italiana indipendentemente dalla pronuncia originaria, e quindi /*ʦɛ̍ʦʦe/; essendo in origine un gruppo di due grafemi, può essere sensato adattarlo con due grafemi ove possibile, come qui in posizione mediana, quindi Zezze.