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«Choc»
Inviato: gio, 13 lug 2023 14:38
di SamueleBozzato
Siccome esistono già i termini scioccato, scioccante, scioccamente e così via, propongo di adattare choc in scioche. Sarebbe stato meglio sciocche, ma il punto che in certi contesti non funziona: "Signor X, parole sciocche", non fa capire qualcosa che lascia a bocca aperta, ma qualcosa di stupido.
Re: «Choc»
Inviato: gio, 13 lug 2023 15:42
di Ferdinand Bardamu
Non è ammissibile. I monosillabi che escono in consonante occlusiva raddoppiano di norma questa consonante negli adattamenti e nei derivati:
stop ›
stoppare,
shock ›
scioccare,
snob ›
snobbare,
chic ›
scicche, ecc.
Re: «Choc»
Inviato: gio, 13 lug 2023 15:45
di SamueleBozzato
Lo so, solo che in questo caso c'è un tranello.
Re: «Choc»
Inviato: gio, 13 lug 2023 17:33
di domna charola
SamueleBozzato ha scritto: gio, 13 lug 2023 14:38
Siccome esistono già i termini
scioccato,
scioccante,
scioccamente e così via, propongo di adattare
choc in
scioche. Sarebbe stato meglio
sciocche, ma il punto che in certi contesti non funziona: "Signor X, parole sciocche", non fa capire qualcosa che lascia a bocca aperta, ma qualcosa di stupido.
Il problema dei contesti non mi sembra così problematico. Nell'esempio riportato, ad esempio, si può benissimo dire "parole scioccanti". Anzi, a ben vedere, che costrutto grammaticale è in italiano "parole
shock"?... "sciocche" è un sostantivo, che produce a sua volta verbo e aggettivo già adattato e corrente in italiano.
Re: «Choc»
Inviato: gio, 13 lug 2023 21:07
di Carnby
Ma
choc o
shock non equivalgono a
urto? Gli spagnoli si sono creati
choque. La parentela di tutte queste parole «scioccanti» è dubbia, potrebbero anche essere indipendenti, però
qui si dice che il francese
choc è stato influenzato dall’italiano
ciocco.