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«Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 15:00
di Lorenzo Federici
Carnby ha scritto: dom, 23 mar 2014 14:31
Aggiungo
intro (introduzione), [...]
Se il termine
intro era già stato citato qui, non ho trovato occorrenze di
outro.
Outro è, manco a dirlo, un prestito dall'inglese formato a partire da
intro, ma sostituendo
in- con
out-, invece che con
ex-, essendo un termine latino in origine.
Mentre l'
intro, in un video su YouTube o piattaforme simili, ha lo scopo d'introdurre lo spettatore al video e più solitamente al creatore di contenuti che l'ha pubblicato, l'
outro deve «estrodurlo», cioè fargli capire che il video è finito ed eventualmente fargliene guardare un altro.
Proprio per questo avevo pensato a
estro, calco dell'inglese
outro. In rete ho trovato
introduzione ed
estroduzione e qualche
estro, ma per
estroverso o
estroversione. Pareri?

Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 15:13
di Graffiacane
Mi sembra un'ottima proposta: estro è la soluzione piú semplice, naturale e coerente.
Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 16:01
di Carnby
Io farei intro e autro, con un cambiamento minimo.
Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 17:09
di brg
In italiano le sigle si definiscono di apertura e di chiusura, quindi la soluzione più italiana possibile mi pare che sia quella di tradurre "intro" con "apertura" e "outro" con "chiusura". Per
altri usi specialistici, ricordo sempre che i termini gergali sono spesso mal definiti e spessissimo fraintesi, si possono usare anche "introduzione" e "conclusione".
Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 18:09
di Lorenzo Federici
Carnby ha scritto: dom, 27 ago 2023 16:01
Io farei
intro e
autro, con un cambiamento minimo.
Mi disturba troppo, posso ancora accettarlo in inglese ma in italiano proprio no.
brg ha scritto: dom, 27 ago 2023 17:09
[...], si possono usare anche "introduzione" e "conclusione".
Intro e
conclo?
Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 18:27
di Carnby
Lorenzo Federici ha scritto: dom, 27 ago 2023 18:09
Mi disturba troppo, posso ancora accettarlo in inglese ma in italiano proprio no.
Opinione rispettabile, ma a mio avviso ogni altra proposta è solo
pour parler. Già è difficile far accettare
autro, figuriamoci
estro (che a me ricorda il «calore» delle femmine degli animali) o
conclo. Lo stesso vale per
demo: per un periodo provai a dire
dimo a chiunque ma, anche se teoricamente migliore, non si è imposto.
Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 18:46
di Infarinato
Apertura e chiusura, come ricordato da Brg. Ogni altra «soluzione» è non italiana. Non siamo qui a tradurre gergalismi o a inseguire l’inglese in questi abomíni linguistici. Estro è improponibile per diverse ragioni e fa rivoltare nella tomba i nostri antenati latini.
Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 20:23
di Carnby
Infarinato ha scritto: dom, 27 ago 2023 18:46
Apertura e
chiusura, come ricordato da Brg. Ogni altra «soluzione» è non italiana. Non siamo qui a tradurre gergalismi o a inseguire l’inglese in questi abomíni linguistici.
D’accordo, però l’
intro è un po’ l’
ouverture dei nostri giorni. Dovremmo proscrivere anche il francesismo, usatissimo nella musica classica?
Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 20:37
di Infarinato
Carnby ha scritto: dom, 27 ago 2023 20:23
D’accordo, però l’
intro è un po’ l’
ouverture dei nostri giorni. Dovremmo proscrivere anche il francesismo, usatissimo nella musica classica?
Non sequitur… dupliciter:
- (A differenza di outro) ouverture non è un abominio linguistico né un accorciamento (a differenza, in questo caso, di intro);
- Seguendo il modello di ouverture, dovremmo accogliere sia intro sia outro, e non tentare disperatamente di adattare il secondo in *autro o *estro.

Re: «Intro» e «outro»
Inviato: dom, 27 ago 2023 22:57
di G. M.
Lorenzo Federici ha scritto: dom, 27 ago 2023 15:00
Mentre l'
intro, in un video su YouTube o piattaforme simili, ha lo scopo d'introdurre lo spettatore al video e più solitamente al creatore di contenuti che l'ha pubblicato, l'
outro deve «estrodurlo», cioè fargli capire che il video è finito ed eventualmente fargliene guardare un altro.
I due termini hanno un significato più ampio: non appartengono necessariamente a YouTube e simili, ma anche a cartoni animati, programmi televisivi, serie varie, brani musicali, telegiornali, spettacoli... (
Merriam-Webster).
Anch'io trovo
estro e
autro soluzioni poco felici.