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«BRIC», «BRICS»

Inviato: lun, 04 set 2023 20:05
di Lorenzo Federici
Acronimo che sta per Brasile, Russia, India e Cina, a cui venne poi aggiunto il Sudafrica.

Si può adattare in Brici, cioè BRIC con l'aggiunta del plurale -i (i Brici, con tutte le lettere tranne la prima minuscole, perché pronunciabile), oppure Brasile, Russia, India e Cina.

BRICS, invece, potrebbe diventare Bricisa, cioè Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, oppure Bricisi, cioè Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica con -i. Si pronuncerebbe /briʧi̍z-/ o /bri̍ʧiz-/? In più, io manterrei /s/, ma anche Nasa è /na̍za/ in italiano, nonostante sia /næ̍sə/ in inglese.

Pareri? Alternative migliori?

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: lun, 04 set 2023 21:46
di G. M.
Parere: non c'è motivo di «mantenere» /s/, perché la pronuncia d'un acronimo, in italiano come in inglese (e presumo anche nelle altre lingue romanze), non è determinata né collegata al valore che hanno le lettere negli elementi che si compongono (China /ʧ-/ > BRICS /-k-/), ma è data solo dalla scrittura dell'acronimo in sé (un esempio fra mille).

Proposta: nessuna, ma faccio notare (visto che non è stato detto: magari non è ovvio per tutti) che l'acronimo ha parte del suo valore evocativo dall'omofonia coll'inglese bricks 'mattoni'. Ci vorrebbe una genialata alla Millermann che ridisponga le lettere per darci qualcosa che richiami similmente il 'costruire', la 'solidità', lo 'sviluppo', e altri caratteri assimilabili che s'intendono nella sigla in inglese.

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: lun, 04 set 2023 22:26
di brg
Lorenzo Federici ha scritto: lun, 04 set 2023 20:05 Pareri?
A me pare un nome.

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: lun, 04 set 2023 22:51
di Millermann
G. M. ha scritto: lun, 04 set 2023 21:46 Ci vorrebbe una genialata alla Millermann che ridisponga le lettere per darci qualcosa che richiami similmente il 'costruire', la 'solidità', lo 'sviluppo', e altri caratteri assimilabili che s'intendono nella sigla in inglese.
Grazie della fiducia, ma non sempre è possibile riuscire a trovare qualcosa di proponibile... Comunque, chiamato in causa cosí simpaticamente, non posso fare a meno di provarci! :mrgreen:

In questo caso, se ci limitiamo a una permutazione delle iniziali dei cinque Paesi interessati, il meglio che riesco a ottenere è SCRIB, da cui, aggiungendo una i per il plurale, si potrebbe fare «gli SCRIBi»: coloro che stanno «scrivendo» la storia dell'economia mondiale. :)

Potrebbe andare come idea? Tenendo conto, però, che già dal prossimo anno entreranno diversi altri paesi. :P

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: mar, 05 set 2023 0:08
di Lorenzo Federici
Se aggiungiamo anche il mondo arabo (Arabia Saudita, Egitto ed Emirati Arabi Uniti), avremmo gli SCRIBA:D

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: mar, 05 set 2023 5:10
di Carnby
Un tempo si sarebbe detto «secondo mondo».

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: mer, 06 set 2023 19:23
di G.B.
Lorenzo Federici ha scritto: lun, 04 set 2023 20:05 Pareri? Alternative migliori?
Poiché ci risollecita «stizzito» (come suggerisce la Sua poco simpatica faccina), Le rispondo anch'io. Per quanto mi riguarda, non c'è alcun bisogno che sigle acclimate nell'uso terminino tutte a tutti i costi in vocale. Questo, semmai, è un discorso che si pone chi le conia, o la Commissione per l'Italianità Strutturale, che non c'è.

Sarei piú propenso, invece, a meditare una soluzione, per dir cosí, «brillante» (anche consonantica: si ricordi l'ormai storico acronimo FIAT), o che aggiri il «problema» fonetico.

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: mer, 06 set 2023 19:45
di G. M.
Fuori tema
G.B. ha scritto: mer, 06 set 2023 19:23 Poiché ci risollecita «stizzito» (come suggerisce la Sua poco simpatica faccina) [...]
Credo che Lorenzo volesse solo citare un noto meme, riferendosi non a noi ma all'India che rinominandosi guasta l'acronimo... :)

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: mer, 06 set 2023 20:14
di G.B.
Fuori tema
G. M. ha scritto: mer, 06 set 2023 19:45
G.B. ha scritto: mer, 06 set 2023 19:23 Poiché ci risollecita «stizzito» (come suggerisce la Sua poco simpatica faccina) [...]
Credo che Lorenzo volesse solo citare un noto meme, riferendosi non a noi ma all'India che rinominandosi guasta l'acronimo... :)
Mi scuso, ho frainteso.

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: gio, 07 set 2023 1:55
di Lorenzo Federici
Fuori tema
G. M. ha scritto: mer, 06 set 2023 19:45 Credo che Lorenzo volesse solo citare un noto meme, riferendosi non a noi ma all'India che rinominandosi guasta l'acronimo... :)
Esattamente. Niente di cui scusarsi, però, ché un'opinione in più di certo male non fa.
Lei è un purista strutturale per quanto riguarda le parole ma non per le sigle? Se ho capito bene. Considera le sigle un po' come le interiezioni, o c'è qualche altro motivo in particolare?

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: gio, 07 set 2023 9:30
di G.B.
Lorenzo Federici ha scritto: gio, 07 set 2023 1:55 Lei è un purista strutturale per quanto riguarda le parole ma non per le sigle? Se ho capito bene. Considera le sigle un po' come le interiezioni, o c'è qualche altro motivo in particolare?
La mia «confessione» linguistica non è cosí importante. Le allego solo qualche spunto di riflessione:
B[runo] M[igliorini] (1949) ha scritto: Ci sono due modi di pronunciare le sigle, a lettere unite, cioè come se le singole lettere formassero una parola usuale (p. es. INCIS = Istituto Nazionale Case Impiegati Statali), o a lettere staccate (p. es. P.T.B. - Per Tutte [le] Borse). In Italia si preferisce foggiare le sigle in modo che riescano pronunziabili secondo il primo metodo; invece in Francia, in Inghilterra, in Germania, in Russia, anche nei casi in cui le sigle riuscirebbero pronunziabili, è per lo più preferita la lettura a lettere staccate. In italiano CIT (= Compagnia Italiana Turismo) si legge cit, mentre in Francia B.I.T. (= Bureau International du Travail) si legge bé-i-té. Naturalmente si segue anche in italiano il secondo metodo se la sigla riesca impronunziabile. [...]
Chi la pensi in un certo modo può, per esempio, considerare «impronunziabile» l'acronimo BRICS (e mille altri) e compitare, alla maniera europea (se ancora tutte le Nazioni menzionate adoperano il secondo metodo)1. Altre soluzioni mi trovano invece perplesso e mi ricordano una concezione «demiurgica» e «indiscriminatamente glottotecnica» (se non, in questo caso, addirittura «enigmistica») della lingua:
Piú sotto, lo stesso Autore ha scritto: Accanto a queste, che sole meritano il nome di sigle, più recentemente sono venute a collocarsi altre formazioni in cui, per formare il nome di un ente, anziché le lettere si sono prese le sillabe iniziali, o addirittura dei pezzi a capriccio delle singole costituenti il nome intero, come si usava da tempo per indirizzi telegrafici convenzionali: p. es. Teti (= Società Telefonica Tirrena); Cogefag (= Commissariato Generale Fabbricazioni di Guerra; poi mutato in Fabbriguerra e in Miproguerra). Questo metodo, linguisticamente assai arbitrario e alieno dalla struttura della lingua italiana, è stato seguito anche per foggiare vocaboli che pretendono di entrare nell'uso (p. es. acmonital = acciaio monetario italiano).
___________________
1 Il fonema /u/ dei nomi dei grafemi <q> e <u> in fine di sigla non violerà il «secondo vincolo fonotattico», perché sarà accentato.

Re: «BRIC», «BRICS»

Inviato: gio, 07 set 2023 11:52
di G. M.
Mah, non più enigmistica di quanto abbiano fatto loro stessi denominandosi con un gioco di parole in inglese o perlomeno con un acronimo facilmente pronunziabile, anziché qualcosa di più formale come avrebbe potuto essere RCBI[S], andando in ordine di superficie (mentre popolazione e economia sono parametri che variano più facilmente: l'India ha superato da poco o sta per superare la Cina come numero d'abitanti), o BCIR[S], in ordine alfabetico...

[FT] Pronuncia degli acronimi in francese

Inviato: ven, 19 gen 2024 0:42
di Lorenzo Federici
Fuori tema
Piccola aggiunta per eventuali lettori futuri: bisogna comunque far notare che il B.I.T. francese, se pronunciato così com'è scritto, suonerebbe come bite, che potrebbe non essere troppo conveniente.

Ci sono comunque acronimi francesi che si leggono così come si scrivono: DOM-TOM (letto come se fosse domme-tomme secondo l'ortografia francese), OVNI, PACS (letto come se fosse paxe, non come se fosse il plurale di un ipotetico pac letto senza la s finale), SAMU, SIDA, RIB, SMIC, IFOP, INSEE (letto come se fosse innsé)...