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Sole, Terra e Luna

Inviato: ven, 13 lug 2007 11:53
di Bue
Mi ritrovo alle prese con dubbi che non credevo di avere.
Convinto di sapere quando si debba usare la maiuscola e quando no per le parole Sole, Terra e Luna, mi trovo invece di fronte a casi in cui la mia regola (si usa la maiuscola quando e` il nome dell'oggetto in senso astronomico o astrofisico) non e` cosi` univoca, almeno a mio parere.
Quindi mentre non ci sono dubbi nell'usare la minuscola in "Oggi e` una magnifica giornata di sole" e la maiuscola in "La Terra descrive un'orbita ellittica attorno al Sole", mi ritrovo incerto in situazioni in cui si parla del moto apparente del sole (Sole) nel cielo, usato ad esempio per determinare o definire l'ora.
All'inizio propendevo per la minuscola, ma poi la cosa mi e` sembrata in contraddizione con la nota in cui spiegavo che si usa la maiuscola quando il Sole e` inteso in senso astronomico (cosa c'e` di piu` astronomico della descrizione del moto apparente del Sole nel cielo? O bisogna distinguere il moto apparente giornaliero da quello rispetto alle stelle fisse?), perche' mi sembra chiaro che se determino ora e calendario in base alla posizione del Sole, lo sto considerando un corpo celeste (anzi, giallo :mrgreen:) e lo sto chiamando per nome. Ma se a capire l'ora in base alla posizione dell'astro e` un uccello, che lo fa inconsciamente? Anche lui gli sta dando un nome proprio? Dubito! (Ergo sum!)

Altro esempio: il Garzanti in linea, due righe dopo aver espresso la regola "si usa la maiuscola quando indica un corpo celeste" cita l'esempio lo sbarco dell'uomo sulla luna, che a me sarebbe sembrato un lampante [?] caso in cui "Luna" e` il nome proprio di un corpo celeste - ben materiale, visto che ci si sbarca sopra!

Che dite?

Inviato: ven, 13 lug 2007 12:33
di bubu7
Secondo la Grammatica del Serianni (I.194) correntemente hanno l'iniziale maiuscola i nomi di corpi celesti (o gialli); hanno la minuscola terra, sole e luna tranne che in contesti scientifici. Il Serianni dice correntemente perché si tratta pur sempre di una maiuscola facoltativa.

Cia' ciao! :)
bubu

Inviato: ven, 13 lug 2007 12:38
di Bue
questo non mi risolve il dubbio!!! Se parlo della posizione del s(S)ole in cielo per determinare l'ora locale nel calcolo della longitudine, lo sto considerando un corpo celeste o no? Idem se dico che l'uccello tal dei tali si orienta in base alla posizione del sole. Il contesto e` scientifico!
E lo sbarco sulla luna, non e` scientifico?

Inviato: ven, 13 lug 2007 13:25
di bubu7
Bue ha scritto: E lo sbarco sulla luna, non e` scientifico?
Si parla di contesto scientifico e non dello sbarco in sé.
Perché ti fai tutti questi problemi se la grammatica dice che per contesti scientifici la maiuscola è facoltativa?
È ovvio che le scelte debbano essere seguite con coerenza ma anche all'interno di un testo scientifico posso usare entrambe le grafie.
In un libro sugli esperimenti per individuare la massa dei neutrini posso usare benissimo la minuscola per terra e sole.
In un libro sull'evoluzione stellare, che contrappone la nostra stella alle altre, dovrò usare la maiuscola.
Tu insisterai: e l'uccello?
Consiglierei minuscolo...

Inviato: ven, 13 lug 2007 14:19
di Incarcato
Secondo me considerare il contesto scientifico non è un buon discriminante, come ha già evidenziato Bue.
Io suggerirei piuttosto di considerare la maiuscola astronomica solo quando non li consideriamo da una prospettiva terrestre, cioè non li consideriamo come fenomeni costituenti il paessagio terrestre.
Provando ad applicare questo sistema ai casi dubbi di cui sopra: minuscola (sole) in riferimento agli uccelli, immersi nel paesaggio terrestre; maiuscola (Luna) in riferimento allo sbarco, in quanto si sbarca s'un corpo celeste, che esula dal paesaggio terrestre.
È probabile che anche questa regoletta cosí abozzata patisca eccezioni. Adesso ci penso...

Inviato: ven, 13 lug 2007 14:38
di Bue
Pero` mi sembra di capire che gli astrologi usino Sole e Luna pur vedendoli da una prospettiva terrestre (per definizione di astrologia).

Oddio, come to think of it, questo dovrebbe farmi propendere senza indugi per l'uso della minuscola :mrgreen:

Inviato: ven, 13 lug 2007 16:01
di Marco1971
Conviene forse citare per esteso quel che dice Serianni, per chi non è provvisto della sua preziosa grammatica:
Recano inoltre la maiuscola:
c) I nomi di corpi celesti (Aldebaran, Sirio, Vega). Hanno la minuscola terra, sole e luna tranne che in contesti scientifici: «La legge di Newton riconduce ad una causa unica, l’attrazione, i movimenti naturali di tutti i corpi, dal sasso che cade sulla terra ai pianeti (compresa la Terra) che girano intorno al Sole, e ai satelliti (compresa la Luna che ruotano intorno ai rispettivi pianeti» (Cuscani Politi, Geografia generale, 33).
Riporto anche le parole del Gabrielli (Si dice o non si dice, Milano, Mondadori, 1990, p. 12):
Per Sole, Terra e Luna, che sono certamente nomi propri quando indicano i tre corpi celesti, la grammatica raccomanda che si scrivano sempre con la minuscola fuori del linguaggio strettamente scientifico; perciò: «la Terra gira intorno al Sole e ha come satellite la Luna»; ma «la terra imbruniva mentre il sole calava all’orizzonte, e già sorgeva la luna». Eppure, son nomi che s’incontrano con la maiuscola anche fuori dell’astronomia, e gli esempi classici abbondano, e il caro amico Fabio Tombari, scrittore fine e avveduto, ha condotto una battaglia serrata per convincerci a scrivere Sole, Terra e Luna sempre con la maiuscola; e mi duole sinceramente di non potergli dare ragione.
Forse la maiuscola cadrà dall’uso anche in contesti scientifici, vista la tendenza attuale a farne un uso sempre piú parco.

Inviato: ven, 13 lug 2007 16:16
di Incarcato
Marco, il passo di Serianni che citi non aiuta comunque a risolvere i dubbi di Bue: si parla genericamente di contesti scientifici, ma allora se parliamo, per esempio, di biologia, devo usare la maiuscola? Forse, allora, sarebbe il caso di circoscrivere l’uso della maiuscola ai soli contesti astronomici lato sensu.

Inviato: ven, 13 lug 2007 16:23
di Marco1971
O forse abolire del tutto la maiuscola. :)

Inviato: ven, 13 lug 2007 16:36
di Incarcato
Ma no, perché?

(Marco, meno 2 ai 3000! :mrgreen: )

Inviato: ven, 13 lug 2007 16:44
di bubu7
Incarcato ha scritto:Marco, il passo di Serianni che citi non aiuta comunque a risolvere i dubbi di Bue: si parla genericamente di contesti scientifici, ma allora se parliamo, per esempio, di biologia, devo usare la maiuscola? Forse, allora, sarebbe il caso di circoscrivere l’uso della maiuscola ai soli contesti astronomici lato sensu.
Ma il sole non è scientifico per la biologia. Non è cioè la materia di studio della disciplina.
Quando invece il sole è paragonato alle altre stelle, o la terra agli altri pianeti, l'uso della minuscola mi sembra problematico.
Dovrei dire: I pianeti del sistema solare sono Mercurio, Venere, terra...; alle stelle di x grandezza appartengono Pinco, Pallino, il sole... :roll:

Inviato: ven, 13 lug 2007 16:46
di Bue
Esempi:
R. Newton (da me tradotto) ha scritto:Il ciclo luce-buio e quello delle stagioni sono, ovviamente, governati dal sole [Sole?]. Il primo è originato dalla rotazione della Terra attorno al proprio asse (con una faccia prima rivolta verso il Sole [sole?] e poi rivolta dalla parte opposta), mentre il secondo è dovuto al moto orbitale della Terra attorno al Sole.
R. Newton ha scritto:Successivamente accadde che gli imperatori cercarono di superare ciascuno il proprio predecessore, e nel corso di due millenni a partire grosso modo dal 370 a.C. costruirono circa cento nuovi almanacchi sempre più accurati, che riportavano non soltanto mesi e gorni ma anche gli spostamenti della Luna, del Sole e dei pianeti.
E finalmente arriviamo al calendario moderno. Giulio Cesare non sapeva che un ulteriore errore di circa un trecentesimo di giorno all’anno avrebbe finito per sfasare l’anno rispetto al ciclo del Sole [sole?].
[...]
Oggi sappiamo che lo scorrere del tempo definito dall’orologio a pendolo, in realtà, è leggermente diverso da quello che per primo ci ha resi consapevoli del suo ritmo, ossia l’apparente rivoluzione del Sole attorno alla Terra dovuta alla rotazione di quest’ultima attorno al proprio asse. Perché?
Dato che la Terra orbia attorno al Sole, il tempo che intercorre tra un’alba e la successiva non è esattamente uguale al periodo della rotazione terrestre.

Inviato: ven, 13 lug 2007 16:53
di bubu7
Bue ha scritto:Esempi...
Secondo me sono tutti casi in cui è indifferente usare la maiuscola o la minuscola.

Inviato: ven, 13 lug 2007 16:59
di Incarcato
Io invece distribuirei maiuscole e minuscole proprio come è stato fatto per le voci in rosso.

Inviato: ven, 13 lug 2007 17:02
di Bue
bubu7 ha scritto:Secondo me sono tutti casi in cui è indifferente usare la maiuscola o la minuscola.
Beh ma devo comunque decidere, non posso distribuirle a caso...