Dal punto di vista di ciò che mi «suona bene», anch'io, come lei, preferisco dire
in pochi sanno o
poche persone sanno.
Dal punto di vista della correttezza grammaticale però, non credo che le altre possibilità siano da considerare errate. Qui
pochi è un
quantificatore, per la precisione un quantificatore
debole, che esprime una quantità approssimata, e che può essere usato sia come determinante di un nome (quindi come aggettivo), sia come pronome.
L'articolo citato si sofferma sugli aspetti sintattici, specificando:
Tra il quantificatore e un verbo può interporsi la preposizione in, di preferenza in riferimento a un’associazione non casuale di individui, tipicamente umani:
(2) erano tre → erano in tre
(3) siamo pochi → siamo in pochi
Non ci sono riferimenti all'uso aggettivale o pronominale del quantificatore, il che mi fa presumere che non vi siano particolari divieti, a parte quelli dati dalle preferenze individuali e dall'uso consolidato.
Aspettiamo, comunque, i pareri dei piú esperti!
