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«Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: sab, 23 dic 2023 0:16
di G. M.
Treccani:
dau s. m. [adattam. dell’ingl. dhow o dowdàu〉, che a sua volta è dal maratto ḍāw, arabo dāw o dhaw]. – 1. Tipo di veliero, un tempo molto in uso nel Mar Rosso e nel Mare Arabico, con alberatura a vele latine e con poppa e prora slanciate. 2. Legname rossiccio ricavato in Asia da alcune specie del genere dipterocarpo, e impiegato nelle costruzioni edilizie e navali.
Registrato nei supplementi del GDLI come dhow (pronuncia sempre dàu), e solo nella prima accezione.

Non so più o meno niente di cose marinaresche, quindi non so se sia già diffuso un nome italiano corrispondente.

Ho trovato alcune attestazioni di daù in un libro ottocentesco, ove bizzarramente il termine è maschile nel testo ma femminile nella nota esplicativa a piè di pagina:

Noleggiati poi due daù2, c'imbarcammo colle casse e i colli, gli uomini e le bestie; e la domenica 2 febbraio 1873, passando in mezzo alla squadra, a bandiera spiegata, volgemmo la prua verso Bagamoyo, dove giungemmo nel pomeriggio.

2 La daù è una barca araba, coperta soltanto alla poppa, ch'è altissima, mentre basissima
[sic] è la prua. È la più piccola delle imbarcazioni marittime di quei paraggi; nondimeno serve a fare, non solo la traversata da Mascate a Zanzibar e a Madagascar, ma da Zanzibar nell'India.
(V. H. Cameron. Attraverso l'Africa. Viaggio da Zanzibar a Benguela, vol. I, Fratelli Treves, Milano 1879)

In un altro volume più antico (Viaggi di Ali Bey El-Abbassi in Africa ed in Asia dall'anno 1803 a tutto il 1807, traduzione di S. Ticozzi, tomo III, Sonzogno e Comp., Milano 1817) ho trovato dao, trattato come forestierismo (messo in corsivo, e spesso colla maiuscola) invariabile. Anche dao con plurale dai potrebbe andare...

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: sab, 23 dic 2023 12:44
di Daphnókomos
GRADIT:
dhow /dow/ s.m.inv. ES ingl. TS mar. [1981; ingl. dhow /daʊ/, 1802, pl. dhows, dall'ar. dāwa] ➛ 2sambuco
2sambuco /sam'buko/ (sam·bu·co) s.m. TS mar. [1505; dal portogh. sambuco, 1498 nella var. zamuco, dall'ar. sanbūq] grande barca a vele latine, usata per navigare nel Mar Rosso e lungo le coste africane dell'Oceano Indiano SIN. dhow

Stranamente alla voce dau, che consta delle stesse due accezioni del Treccani, non vi sono né varianti né sinonimi.

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: sab, 23 dic 2023 18:32
di Carnby
Sarò strano io, ma sambuco non mi convince molto. Sarebbe stato meglio, per dire, zamuco.

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: dom, 24 dic 2023 0:13
di G. M.
Daphnókomos ha scritto: sab, 23 dic 2023 12:44 sambuco
Bene, grazie. :)

Naturalmente bisognerebbe vedere se sono pieni sinonimi o se qualcuno individuerà qualche differenza fra i due...
Carnby ha scritto: sab, 23 dic 2023 18:32 Sarò strano io, ma sambuco non mi convince molto.
Per l'omonimia colla pianta?

Il GDLI registra, come varianti antiche, sambùc, zambucco, zambuco.

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: dom, 24 dic 2023 5:39
di Carnby
G. M. ha scritto: dom, 24 dic 2023 0:13 Per l'omonimia colla pianta?
Sì, tra l'altro pianta comunissima.
G. M. ha scritto: dom, 24 dic 2023 0:13 zambucco, zambuco.
Queste due mi piacciono di più. :)

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: dom, 24 dic 2023 12:28
di brg
Salgari ha usato sia "dau" che "sambuco".

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: dom, 24 dic 2023 17:58
di Infarinato
brg ha scritto: dom, 24 dic 2023 12:28 Salgari ha usato sia "dau" che "sambuco".
Ciò basti. :)

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: dom, 24 dic 2023 22:42
di Carnby
Infarinato ha scritto: dom, 24 dic 2023 17:58 Ciò basti.
Da un punto di vista «italiano di base toscana» dao sarebbe migliore di dàu o daù?

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: lun, 25 dic 2023 10:41
di Infarinato
È sempre meglio ciò che è attestato (ed è pur sempre fonotatticamente accettabile in italiano). ;)

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: mar, 26 dic 2023 10:45
di G. M.
Caro Infarinato, temo che noi[altri] siamo un po' confusi: l'esclusione dell'-u non accentata in posizione finale non era uno dei due caratteri fondamentali del «secondo sistema fonologico»? :)

PS.
Carnby ha scritto: dom, 24 dic 2023 22:42 Da un punto di vista «italiano di base toscana» dao sarebbe migliore di dàu o daù?
Daphnókomos ha scritto: sab, 23 dic 2023 12:44 dall'ar. dāwa
Forse si potrebbe trovare qualche dava o davo o simili, ma la ricerca è complicata dalla coincidenza con le forme del verbo dare.

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: mar, 26 dic 2023 11:12
di Infarinato
G. M. ha scritto: mar, 26 dic 2023 10:45 [L]'esclusione dell'-u non accentata in posizione finale non era uno dei due caratteri fondamentali del «secondo sistema fonologico»? :)
Sí, ma se continuiamo a fare gli schizzinosi davanti a tali inezie (soprattutto per una parola tanto rara, che denota un concetto [perlopiú] esotico), non ne verremo mai a capo. Comunque, certo, meglio —forse— daú (…ma faccio notare che qui non siamo esattamente nel caso di guru o tofu, ché dau è un monosillabo, quindi non siamo propriamente nel caso di /u/ atona finale, sibbene di /au/ ;)), e ancor meglio sambuco. Secondo le regole che ci siamo date, dovremmo fermarci qui: anzi, avremmo dovuto chiudere il filone dopo l’intervento di Daphnókomos. ;)

Re: «Dau», «dhow», «dow», «dāw»

Inviato: mar, 26 dic 2023 14:47
di domna charola
Carnby ha scritto: dom, 24 dic 2023 5:39
G. M. ha scritto: dom, 24 dic 2023 0:13 Per l'omonimia colla pianta?
Sì, tra l'altro pianta comunissima.
G. M. ha scritto: dom, 24 dic 2023 0:13 zambucco, zambuco.
Queste due mi piacciono di più. :)
Il "sambuco" è un'imbarcazione! Salgari docet... :)

Modifica: ...ooops... scusate, ho risposto d'istinto, senza leggerle risposte già date... :oops:

Comunque, con questo aggiorniamo le fonti: il riferimento per l'italiano, oltre a Dante, Manzoni e Topolino, è anche Salgari!!! :D
...
Eh... bei tempi quando persino i romanzetti e i fumetti erano scritti per bene :roll: