Da quali testi iniziare?
Inviato: dom, 31 dic 2023 10:23
Buongiorno a tutti.
La malattia che mi ha tenuto a letto qualche giorno, mi ha consentito di dedicarmi a cose che di solito non riesco a fare.
Ho scoperto questo vostro foro, che mi pare assolutamente delizioso.
Sono ingegnere strutturista, ma ho sempre avuto grande interesse per diverse altre cose, una di queste è la lingua, la poesia, il modo di leggerla, e su questo come dilettante mi sono provato varie volte. Sin dai tempi del liceo, quando mandavo a memoria sonetti e terzine. Rapito da certa bellezza. Da militare, nelle guardie notturne alle due di notte, in un androne illuminato dalle luci al neon, mi leggevo l'Inferno studiandomi di capire le pause, le enfasi, il tono e il ritmo.
Ma privo di solide basi, solo con la mia sensibilità.
Ora che ho sessant'anni, e meno sono pressato dall'esigenza di adempiere ai miei doveri, mi piacerebbe affrontare la mia ignoranza nell'unico modo che sempre ho conosciuto e praticato: studiare.
Ma, avendo avuto una formazione scientifica, e molto essendo stato coinvolto dalla bellezza della matematica e della fisica, non ho letteralmente alcun punto di riferimento e quindi eccomi qui, a chiedervi un aiuto.
Vorreste essere così gentili da indicarmi alcuni testi dai quali iniziare a studiare metrica, fonologia, e tutto quanto mi possa aiutare a capire meglio i misteri della lingua, che ora mi sono preclusi, a cominciare dalla stessa notazione?
Grazie mille e auguri di buon anno.
La malattia che mi ha tenuto a letto qualche giorno, mi ha consentito di dedicarmi a cose che di solito non riesco a fare.
Ho scoperto questo vostro foro, che mi pare assolutamente delizioso.
Sono ingegnere strutturista, ma ho sempre avuto grande interesse per diverse altre cose, una di queste è la lingua, la poesia, il modo di leggerla, e su questo come dilettante mi sono provato varie volte. Sin dai tempi del liceo, quando mandavo a memoria sonetti e terzine. Rapito da certa bellezza. Da militare, nelle guardie notturne alle due di notte, in un androne illuminato dalle luci al neon, mi leggevo l'Inferno studiandomi di capire le pause, le enfasi, il tono e il ritmo.
Ma privo di solide basi, solo con la mia sensibilità.
Ora che ho sessant'anni, e meno sono pressato dall'esigenza di adempiere ai miei doveri, mi piacerebbe affrontare la mia ignoranza nell'unico modo che sempre ho conosciuto e praticato: studiare.
Ma, avendo avuto una formazione scientifica, e molto essendo stato coinvolto dalla bellezza della matematica e della fisica, non ho letteralmente alcun punto di riferimento e quindi eccomi qui, a chiedervi un aiuto.
Vorreste essere così gentili da indicarmi alcuni testi dai quali iniziare a studiare metrica, fonologia, e tutto quanto mi possa aiutare a capire meglio i misteri della lingua, che ora mi sono preclusi, a cominciare dalla stessa notazione?
Grazie mille e auguri di buon anno.