Sigle straniere: corsivo o tondo?

Spazio di discussione su questioni di grafematica e ortografia

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Avatara utente
G. M.
Interventi: 2330
Iscritto in data: mar, 22 nov 2016 15:54

Sigle straniere: corsivo o tondo?

Intervento di G. M. »

Da tempo mi gira in testa questo dubbio ma mi sembra che nel fòro non se ne sia ancora parlato.

Domanda semplicissima ma questione forse non semplice: le sigle straniere vanno scritte in corsivo? Quale logica guida la scelta?

Per esempio: la sigla AI, che come al solito sta rapidamente rimpiazzando l'equivalente italiano, presuppone una pronuncia che non coincide né con la grafia della parola intera letta italianamente (/a̍i/), né con la lettura delle singole lettere all'italiana (/ai̍*/). Non sarebbe logico, dunque, scriverla in corsivo? Non è nemmeno un nome proprio, per il quale si potrebbe dire che i nomi propri stranieri si scrivono in tondo, ma solo un nome comune.

Se una sigla straniera è pronunciata all'italiana (DNA /diɛnnea̍*/) il tondo già pare più sensato.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1899
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Re: Sigle straniere: corsivo o tondo?

Intervento di Freelancer »

Io continuo a scrivere IA dando il mio [minuscolo] contributo. Né vedo motivo di scriverla in corsivo essendo una sigla ormai largamente diffusa. Quando a volte mi viene in mente di guardare in rete qualcosa che ho scritto (tradotto, in realtà) per vedere se è stato modificato (non necessariamente una sigla) come ho appena fatto, lo trovo integro e quindi in questo particolare caso IA è lì che combatte la sua battaglia con i suoi mezzi [limitati, lo ammetto, ma tant'è].
Graffiacane
Interventi: 395
Iscritto in data: ven, 30 lug 2021 11:21

Re: Sigle straniere: corsivo o tondo?

Intervento di Graffiacane »

Non m'è mai capitato d'imbattermi in sigle straniere scritte in corsivo. Può darsi che l'abbinamento fra corsivo e grafia interamente maiuscola sia considerato eccessivo, dato il risalto che già le sole maiuscole conferiscono alla parola.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5292
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Re: Sigle straniere: corsivo o tondo?

Intervento di Carnby »

Graffiacane ha scritto: sab, 09 mar 2024 16:48 Può darsi che l'abbinamento fra corsivo e grafia interamente maiuscola sia considerato eccessivo, dato il risalto che già le sole maiuscole conferiscono alla parola.
C’è da dire che in ambito giornalistico italiano le sigle sono talvolta tutte minuscole (per esempio «programma tv») o al massimo con la prima lettera maiuscola («il Dna, il Kgb»), un uso sciatto che le testate non vogliono sapere di abbandonare, con lodevoli eccezioni come Il Post.
Avatara utente
G. M.
Interventi: 2330
Iscritto in data: mar, 22 nov 2016 15:54

Re: Sigle straniere: corsivo o tondo?

Intervento di G. M. »

Freelancer ha scritto: sab, 09 mar 2024 15:38 Io continuo a scrivere IA dando il mio [minuscolo] contributo. Né vedo motivo di scriverla in corsivo essendo una sigla ormai largamente diffusa. [...]
Non ho ben capito (forse le è sfuggito un passaggio?). Intendeva dire che non vede motivo di scrivere AI in corsivo perché è «ormai» largamente diffusa?
Intende insomma dire che si baserebbe non su un criterio strutturale (quello che sostengo io) ma sulla rarità o no della sigla, quindi usando il corsivo se la sigla non è comune?
Graffiacane ha scritto: sab, 09 mar 2024 16:48 Non m'è mai capitato d'imbattermi in sigle straniere scritte in corsivo.
Non è capitato neanche a me, ma al giorno d'oggi è praticamente impossibile trovare in un testo un uso sistematico del corsivo per i forestierismi. Bisognerebbe forse cercare in qualche testo un po' più vecchio, dove a volte il principio è seguìto in modo piuttosto stringente (ma potremmo dire anche semplicemente «coerente»).
Può darsi che l'abbinamento fra corsivo e grafia interamente maiuscola sia considerato eccessivo, dato il risalto che già le sole maiuscole conferiscono alla parola.
È piuttosto pesante... ma, fatto trenta, io farei anche trentuno. :)
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1899
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Re: Sigle straniere: corsivo o tondo?

Intervento di Freelancer »

G. M. ha scritto: sab, 09 mar 2024 18:10
Freelancer ha scritto: sab, 09 mar 2024 15:38 Io continuo a scrivere IA dando il mio [minuscolo] contributo. Né vedo motivo di scriverla in corsivo essendo una sigla ormai largamente diffusa. [...]
Non ho ben capito (forse le è sfuggito un passaggio?). Intendeva dire che non vede motivo di scrivere AI in corsivo perché è «ormai» largamente diffusa?
Intende insomma dire che si baserebbe non su un criterio strutturale (quello che sostengo io) ma sulla rarità o no della sigla, quindi usando il corsivo se la sigla non è comune?
Ah, mi scusi, lei si riferiva esclusivamente alle sigle straniere. Ho dato un'occhiata a quanto scritto su forestierismi, corsivo e sigle da Serianni, Klajn e Mortara-Garavelli ma non ho trovato niente di conclusivo, solo una volta Serianni riferisce un esempio che starebbe a indicare che quando indicano nomi di cose, le sigle si mettono in inglese - l'esempio è quello delle Fiat intese come 'auto prodotte dalla Fiat'. E qui la sigla è italiana!

Comunque spingendo al limite l'argomento che una sigla straniera vale quanto un nome straniero, andrebbe scritta in corsivo quando non si è ancora acclimatata nell'uso. E non avrei obiezioni in merito. È però cosa ben rara, data la velocissima diffusione delle sigle oggi. Inoltre, direi che se una sigla è nuovissima, occorre scioglierla a beneficio del lettore e quindi si perde la necessità di caratterizzarne l'aspetto straniero con il corsivo.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 12 ospiti