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				«Pre-release»
				Inviato: ven, 17 ago 2007 18:44
				di Marco1971
				Teo ha scritto:Tutto sommato, ho l'impressione che si tratti di quella che con un anglicismo diffuso nel gergo della musica popolare si definisce prerelease (il Picchi traduce con anteprima. Noto che nessuno si è occupato di tale espressione in questo forum, né compare nella lista dei traducenti dei forestierismi: occorrerebbe colmare la lacuna), ossia una versione non definitiva, in attesa probabilmente che esca quella da libreria.
Il Picchi fa bene.
L’Oxford English Dictionary ha scritto:pre-release 2. ellipt. as n. A film or record given restricted availability before being generally released.
È insomma precisamente la nostra 
anteprima trasposta nell’ambito dei libri (e cosí traduce anche lo Hazon in linea).
Grazie, Teo, d’aver segnalato questa lacuna.
 
			
					
				
				Inviato: sab, 18 ago 2007 18:41
				di Federico
				In informatica invece si usa 
release candidate (che viene dopo l'
alfa e la 
beta e subito prima della 
release vera e propria).  

 
			
					
				
				Inviato: mar, 28 ago 2007 23:53
				di Marco1971
				Non si potrebbe dire 
candidato al rilascio? Ho visto in rete che si usa 
rilascio nel senso di 
release, per esempio:
Dopo il rilascio di Dapper molti problemi sono stati risolti e molte nuove funzionalità sono state aggiunte a GNOME 2.16.
 
			
					
				
				Inviato: mer, 29 ago 2007 19:18
				di methao_donor
				O anche solo semplicemente pre-rilascio?
			 
			
					
				
				Inviato: mer, 29 ago 2007 20:02
				di Marco1971
				methao_donor ha scritto:O anche solo semplicemente pre-rilascio?
Sí, secondo me è ottimo. 

 
			
					
				
				Inviato: mer, 29 ago 2007 21:11
				di Federico
				Può andare, ma quanto è coerente colla storia del verbo 
rilasciare questa accezione?
Sicuramente si può ricollegare all'accezione burocratica «dare, consegnare, concedere» (
Treccani in linea), che però ha sempre quella sfumatura – appunto – di concessione, di favore. E infatti il 
DISC ammette solo «concedere», e il 
De Mauro addirittura «emettere e consegnare un documento».
Forse l'uso si sta ampliando (rilasciando) e non tutti i vocabolari lo registrano, oppure è solo un'imprecisione (rilassatezza) di alcuni, e maggiore precisione di altri (DISC e De Mauro)?
 
			
					
				
				Inviato: mer, 29 ago 2007 21:23
				di Marco1971
				Federico ha scritto:Può andare, ma quanto è coerente colla storia del verbo rilasciare questa accezione?
Per estensione semantica di 
rilascio: «Emissione e consegna di un documento legale» (Battaglia). O è troppo forzato?
 
			
					
				
				Inviato: mer, 29 ago 2007 21:29
				di methao_donor
				Personalmente mi suona piuttosto naturale.
			 
			
					
				
				Inviato: mer, 29 ago 2007 21:33
				di Federico
				Marco1971 ha scritto:O è troppo forzato?
Ho modificato il mio messaggio. 
Sinceramente non so: i vocabolari piú autorevoli (Battaglia, De Mauro, DISC: il Devoto-Oli?) sembrano ammettere solo l'accezione da lei riportata, mentre altri sono piú larghi (nella definizione, ma non negli esempi).
methao_donor ha scritto:Personalmente mi suona piuttosto naturale.
Però noi in questo momento siamo fortemente influenzati dall'esempio di 
release; bisognerebbe vedere se questa estensione (o calco?) semantica è diffusa.
Nel dubbio, comunque, non c'è nulla di male, mi sembra.
 
			
					
				
				Inviato: mer, 29 ago 2007 21:49
				di Marco1971
				Comunque, per la cronaca, rilease in inglese ha il significato primo di rilasciare ‘scarcerare, liberare’.