«Assicurare» e «accertare»: complemento oggetto o complemento di termine?
Inviato: gio, 25 apr 2024 17:39
Ho chiesto al linguista dei chiarimenti sui verbi assicurare e accertare.
In particolare ho chiesto se la costruzione "li ho assicurati/accertati che era così" fosse corretta, sapendo che la costruzione più diffusa e idiomatica fosse "gli ho assicurato/accertato che era così".
Ecco qui la risposta che non mi aspettavo e che ha ribaltato le mie convinzioni.
Riassumendo, il linguista dice che la sola costruzione corretta è quella senza complemento di termine.
Chiedendo ulteriori chiarimenti sul suo intervento, mi è stato risposto che nella lingua italiana "assicurare" e "accertare" sono verbi transitivi, quindi non si può assicurare o accertare "a qualcuno", ma soltanto "qualcuno". Il complemento di termine è dunque scorretto.
Fanno eccezioni casi come "assicurare il ladro alla giustizia".
Cosa ne pensate di questo intervento? Vi trovate d'accordo oppure siete di un'altra idea?
Vi ringrazio e buona giornata a tutti.
In particolare ho chiesto se la costruzione "li ho assicurati/accertati che era così" fosse corretta, sapendo che la costruzione più diffusa e idiomatica fosse "gli ho assicurato/accertato che era così".
Ecco qui la risposta che non mi aspettavo e che ha ribaltato le mie convinzioni.
Riassumendo, il linguista dice che la sola costruzione corretta è quella senza complemento di termine.
Chiedendo ulteriori chiarimenti sul suo intervento, mi è stato risposto che nella lingua italiana "assicurare" e "accertare" sono verbi transitivi, quindi non si può assicurare o accertare "a qualcuno", ma soltanto "qualcuno". Il complemento di termine è dunque scorretto.
Fanno eccezioni casi come "assicurare il ladro alla giustizia".
Cosa ne pensate di questo intervento? Vi trovate d'accordo oppure siete di un'altra idea?
Vi ringrazio e buona giornata a tutti.