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Inviato: mar, 11 set 2007 23:23
di Marco1971
Allora nutriamo qualche speranza ancor. :)

Inviato: mar, 11 set 2007 23:27
di Federico
Per la cronaca, ho contato solo 4 occorrenze di subpage nelle pagine di Wikipedia (escludendo il linguaggio di programmazione), mentre sottopagina va per le tremila.

Inviato: gio, 13 set 2007 13:53
di Fabio48
E subappaltare e subaffittare?

Cordialità.

Inviato: gio, 13 set 2007 15:15
di bubu7
Non capisco la domanda, Fabio.
Potrebbe essere più esplicito? :)

Inviato: ven, 14 set 2007 9:19
di Fabio48
Mi scuso caro Bubu, ma quando sono in ufficio, purtroppo leggo e scrivo con troppa fretta.
Probabilmente la domanda, oltre che confusa, è fuori luogo, nel senso che non avendo visto tra gli esempi parole come subaffittare, subappaltare o subagente, mi interessava sapere se queste fossero parole italiane o di derivazione anglosassone.

Grazie per la sua attenzione e cordiali saluti.

Inviato: ven, 14 set 2007 9:55
di bubu7
Ma si figuri, caro Fabio.

Il fatto è che Marco aveva chiesto:
Marco1971 ha scritto:Ha qualche esempio di termine recente (con ‘recente’ mi riferisco agli ultimi trent’anni) con sub- che non ci venga dall’estero e sia una formazione italiana scria scria?
Subaffittare è attestato dal 1669, subappaltare dal 1696 e subagente dal 1960 (attestazioni riprese dal GRADIT); quindi non rientravano nell'intervallo temporale della richiesta e, comunque, non sembrano, dalle indicazioni del vocabolario, di derivazione anglosassone. :)

Inviato: ven, 14 set 2007 17:32
di Marco1971
Per quanto riguarda subagente: in inglese sub-agent è attestato sin dal 1843 (si veda l’OED) ed è comune soprattutto in testi legali americani (l’OED dice «spec. in U.S. Law»); non si può escludere che la coniazione italiana sia un calco. A ogni modo, sub- non disturba quando segue una vocale, disturba quando seguono una o piú consonanti.

Inviato: lun, 17 set 2007 11:01
di bubu7
Marco1971 ha scritto: non si può escludere che la coniazione italiana sia un calco.
Ma non si può neanche affermarlo, perché nessun vocabolario ne parla. Tenuto conto poi che negli ambienti legali si mastica un po' di latino, si potrebbe trattare anche di una formazione indipendente (tra l'altro, come dirò tra poco, non è detto che da noi il termine sia stato introdotto dagli ambienti legali).
Marco1971 ha scritto: A ogni modo, sub- non disturba quando segue una vocale, disturba quando seguono una o piú consonanti.
Sì, non ne facciamo assolutamente un problema.

Comunque, poiché mi piace contraddire Marco ( :mrgreen: ), ho cercato qualche altro elemento su subagente e ho scoperto che la data di prima attestazione dei maggiori vocabolari (in genere 1960) andrebbe di molto retrodatata.

Sul Battaglia, sotto la voce subagente, è presente una citazione tratta dal libro Provinciali (1925) di Achille Giovanni Cagna (1847 - 1931):
Vedo che tu vai diventando asino, e me ne consolo. Ti gioverà parecchio nella tua carriera di subagente!
Ci toccherà avvertire le redazioni dei vocabolari...

Inviato: sab, 22 set 2007 17:38
di Marco1971
Vabbè, mi abituerò a subaccezione, in fondo piú «leggero» di sottaccezione e usato anche dalla Crusca.