«Gres»
Inviato: mer, 08 mag 2024 13:12
Treccani:
Nelle altre lingue romanze troviamo: spagnolo gres, portoghese grés, catalano gres, rumeno gresie. Simile l'esperanto grejso.
Le lingue germaniche e il finlandese invece usano composti formati da un primo elemento che significa 'pietra' e un secondo che significa più o meno 'oggetti, materiale, articoli': inglese stoneware, tedesco Steinzeug, danese stentøj, nederlandese steengoed, finlandese kivitavara.
Nel corpo gugoliano, in testi vecchiotti trovo sia gresse sia gresso sia (forse più frequente; difficile contare) grè; anche se non intendendomi dell'argomento non so se il significato sia esattamente quello che cerchiamo (in alcuni casi mi pare di no); ma anche se non lo fosse esattamente possono comunque forse fornire un modello.
Riporto infine quello che trovo in Jacono (Dizionario di esotismi, 1939), sotto la voce biscuit:
Termine imparentato è greificazione, che potrebbe spingerci ad adattare in grè. Al momento la pronuncia alla francese non è contemplata né dal DOP né dal DiPI, che hanno solo /ɡrɛ̍s/.grès s. m. [dal fr. grès ‹ġrè›, propr. «arenaria», che è dal franco *greot «ghiaia»]. – Materiale ceramico a pasta dura, compatta, impermeabile, ottenuto mediante cottura (a 1200-1300 °C) fino a incipiente vetrificazione dell’impasto, e spesso ricoperto da una vetrina impermeabile: g. ordinario, ottenuto da argille plastiche refrattarie, impastate a volte con silice, con calcare (g. calcareo), feldspato, argilla cotta, ecc., usato per recipienti, tubazioni, mattonelle; g. misto, contenente sia calcare sia feldspato; g. fino, ottenuto con impasti più puri a base di caolino, feldspato, quarzo, ecc.; g. porcellanato, gres fino ricco di feldspati, di aspetto e uso simili a quelli della porcellana; g. chimico, ottenuto con particolari impasti, poco poroso e molto resistente agli agenti chimici.
Nelle altre lingue romanze troviamo: spagnolo gres, portoghese grés, catalano gres, rumeno gresie. Simile l'esperanto grejso.
Le lingue germaniche e il finlandese invece usano composti formati da un primo elemento che significa 'pietra' e un secondo che significa più o meno 'oggetti, materiale, articoli': inglese stoneware, tedesco Steinzeug, danese stentøj, nederlandese steengoed, finlandese kivitavara.
Nel corpo gugoliano, in testi vecchiotti trovo sia gresse sia gresso sia (forse più frequente; difficile contare) grè; anche se non intendendomi dell'argomento non so se il significato sia esattamente quello che cerchiamo (in alcuni casi mi pare di no); ma anche se non lo fosse esattamente possono comunque forse fornire un modello.
Riporto infine quello che trovo in Jacono (Dizionario di esotismi, 1939), sotto la voce biscuit:
Pareri?Altro esotismo per noi è il fr. Grès (basso lat. Gressus, ted. Gries, ital. Greto), che indica una roccia formata di grani di sabbia finissima commista a calcare, sílice e altre materie; e poi indica un'argilla plàstica di cui è principale componente l'arenaria: una specie di porcellana ordinaria adoperata per tubazioni, e, se bianca, per opere di ceramica. Il termine italiano corrispondente a Grès è appunto Arenaria, chi non voglia dire Gresso (Greto è «parte del letto del fiume, che rimane scoperta dalle acque, e quasi sempre coperta di ghiaia»).