✺✺✺ ha scritto: sab, 27 lug 2024 17:46
Alla encomiabile assiduità con cui alcuni utenti segnalano nuovi barbarismi e potenziali traducenti non corrisponde un’altrettanto solerte voglia di contribuire a integrare e migliorare la lista dei traducenti, chiedendo di essere abilitati alla
wiki dedicata. Come mai?
Per quanto mi riguarda, per vari motivi. I filoni concedono libertà di discutere e spiegare, proporre apertamente, fare considerazioni anche sottili e originali, e anche di non decidere, in attesa di ulteriori sviluppi e ragionamenti: non si prende una decisione in modo formale e quindi non c'è «responsabilità» (salvo quella che deriva dal mettere le proprie idee nel mondo

). La lista, invece, richiede scelte sintetiche e «definitive»: una responsabilità, e cosa tutt'altro che semplice da fare in modo collettivo e anonimo, viste le divergenze di pareri che possono esserci fra i partecipanti, essendo il gusto linguistico diverso anche fra persone di orientamento simile come siamo noi qui. Personalmente preferisco, quindi, lasciare l'onere-onore ad altri, sia per «modestia» (se voglio fare una proposta originale, magari sono incerto e non voglio la responsabilità d'«imporla» in modo anonimo tramite la lista, che rappresenta una certa approvazione per l'uso: preferisco presentarla più modestamente come una proposta solo "mia") sia per evitarmi le discussioni per decidere che cosa deve effettivamente comparire nella lista, che temo possano un po' guastare (per me:
Vicipaedia docet) lo spirito di scambio amichevole e collaborativo, senza imposizioni, che apprezzo tanto di Cruscate.
E c'è poi anche la questione del tempo: le cose che vorrei fare sono già molto più numerose di quelle che posso effettivamente fare.
✺✺✺ ha scritto: sab, 27 lug 2024 17:46
La lista è nettamente più utile alla causa dei singoli filoni [...].
Beh, dipende dal tipo d'interesse che si ha e dalle situazioni in cui ci si trova. Per me, più che la semplice enunciazione d'un traducente, che da sola magari non dice molto, e si può spesso trovare in tante altre liste —più o meno curate—, sono interessanti i ragionamenti, le considerazioni, i pro e i contro che possono portare a preferire una soluzione o un'altra.