«Magnate» femminile?
Inviato: sab, 14 set 2024 18:41
Mi è venuto naturale usare magnate (nel senso di «[p]ersona di grande potere economico, grande industriale») al femminile; ma mi è venuto il dubbio e ho cercato nei dizionari. Ne ho consultati quattro o cinque e tutti danno il termine solo come maschile.
In Rete si trovano varie attestazioni del femminile, usato come forma normale, non connotata; qualche esempio:
Wendy Weimei Wu, una magnate cinese, ha acquistato come suo "giocattolo" personale un'isola nell'arcipelago neozelandese per 7,5 milioni di dollari neozelandesi. Slipper Island è una lingua di terra a 4 chilometri dalla costa nord della Nuova Zelanda. (Fonte)
Una magnate immobiliare vietnamita è stata condannata a morte giovedì in uno dei più grandi casi di corruzione della storia, con danni stimati in 27 miliardi di dollari (Fonte)
Una magnate thailandese transgender ha acquistato la compagnia che gestisce Miss Universo (Fonte)
Nei Libri di Google, anche, ci sono varie attestazioni, perlopiù recenti; se ne trova una già nel 1930, ma purtroppo l'anteprima visibile è ridottissima, quindi non è chiaro il contesto:
[...] si aggira, infaticabile strumento di complessa civiltà, c'è un angolo di pace nel quale una magnate americana ha creato un tempio per lo studio dell'Arte. E non è strano che codesto paese così lontano dalle tradizioni artistiche possegga il luogo ideale per tale studio, poichè appunto è in questa America [...] (Fonte)
Vi sembra un'estensione accettabile, o ci sono motivi per cui è meglio che il termine sia usato solo al maschile? In questo secondo caso, come si potrebbe fare un femminile?
In Rete si trovano varie attestazioni del femminile, usato come forma normale, non connotata; qualche esempio:
Wendy Weimei Wu, una magnate cinese, ha acquistato come suo "giocattolo" personale un'isola nell'arcipelago neozelandese per 7,5 milioni di dollari neozelandesi. Slipper Island è una lingua di terra a 4 chilometri dalla costa nord della Nuova Zelanda. (Fonte)
Una magnate immobiliare vietnamita è stata condannata a morte giovedì in uno dei più grandi casi di corruzione della storia, con danni stimati in 27 miliardi di dollari (Fonte)
Una magnate thailandese transgender ha acquistato la compagnia che gestisce Miss Universo (Fonte)
Nei Libri di Google, anche, ci sono varie attestazioni, perlopiù recenti; se ne trova una già nel 1930, ma purtroppo l'anteprima visibile è ridottissima, quindi non è chiaro il contesto:
[...] si aggira, infaticabile strumento di complessa civiltà, c'è un angolo di pace nel quale una magnate americana ha creato un tempio per lo studio dell'Arte. E non è strano che codesto paese così lontano dalle tradizioni artistiche possegga il luogo ideale per tale studio, poichè appunto è in questa America [...] (Fonte)
Vi sembra un'estensione accettabile, o ci sono motivi per cui è meglio che il termine sia usato solo al maschile? In questo secondo caso, come si potrebbe fare un femminile?