«Regnunitense»
Inviato: ven, 27 set 2024 0:25
Secondo voi è accettabile regnunitense (o anche regnounitense) invece di britannico (o inglese) per descrivere gli abitanti del Regno Unito, ora che usano costantemente UK anziché GB?
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Con britannici cosa si esclude dell'intera galassia di cittadini del Regno? Giusto la parte di nordirlandesi unionista con l'Irlanda (se è così questi ultimi hanno un qualche riconoscimento nazionale che giustifichi la distinzione tra "britannico" e "abitante del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord"? Perché altrimenti regnunitense diverrebbe incriticabile, per quanto in sé semanticamente astratto tanto quanto statunitense).G. M. ha scritto: ven, 27 set 2024 11:00nei casi del Regno Unito […] i «danni» sono molto più contenuti.
There’s no specific term for ‘UKer’, but that’s because the United Kingdom is essentially Great Britain (England, Scotland and Wales) plus Northern Ireland. So we’re either British or Irish. There was never any need for an additional piece of nomenclature to make things even further confusing.
Dal punto di vista legale non so, ma la pagina a cui rimanda introduce un terzo aspetto (oltre i due già implicati, legale e geografico), quello «etnico»: se vi si legge che
allo stesso tempoBritish people or Britons, also known colloquially as Brits,[22] are the citizens of the United Kingdom, the British Overseas Territories, and the Crown dependencies[,]
Un'ulteriore complicazione, per il fatto che mentre nei primi due àmbiti si possono identificare confini più o meno netti tra i vari concetti trattati, nel terzo le cose si fanno inevitabilmente più sfumate, soprattutto oggigiorno.[t]he population of the UK stands at around 67 million,[42] with 50 million being ethnic British.
Poi che ci sia differenza tra britannici per cittadinanza e britannici per nazionalità è ovvio a tutti, tranne che ai più ostinati sostenitori di bislacche tesi neoliberali. Tuttavia il principale e fondamentale scopo del linguaggio è intendersi e con l'attuale nomenclatura ci intendiamo benissimo: non è detto che introducendo casi e sottocasi, specifiche e sottospecifiche si raggiunga un miglior grado di comprensione, anzi, piuttosto i rischi di far solo confusione aumentano a dismisura. Sennò bisogna cominciare a considerare nomi specifici per i francesi francesi, i francesi "francesi", i francesi che si sentono francesi, ma non "francesi" e così via per tutti i casi e per tutte le condizioni e percezioni, di tutte le nazioni, gli stati, le regioni, le province, le città e pure i paesini. Roba da far girare la testa pure ad un classificatore medioevale.CAP. II.
Dell'Isole Britanniche.
L'Isole Britanniche sono moltissime, le più riguardevoli però sono due, la Brettagna Maggiore, e la Minore. La Maggiore comprende l'Inghilterra con la Scozia, la Minore l'Irlanda.