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«Orange wine»

Inviato: dom, 20 ott 2024 0:12
di Carnby
Dopo gli ice wines ecco arrivare gli orange wines:
Gli Orange Wine: vini prodotti secondo un'antica tecnica di vinificazione delle uve bianche, che prevede la macerazione sulle bucce per un periodo che può andare da pochi giorni a mesi, così da ottenere splendide sfumature dorate, fino a intensi gialli ambrati. Struttura e leggerezza unite insieme per emozioni indimenticabili.
In pratica è un vino bianco prodotto come se fosse un vino rosso. Mi sembra strano il fatto che sia «un’antica tecnica di vinificazione» che non abbia un nome italiano.

Re: «Orange wine»

Inviato: dom, 20 ott 2024 8:48
di SamueleBozzato
In Rete vien definito come "vino arancione", "vino ambrato" o "vino a contatto con la pelle": https://enotecainnusa.it/orange-wines/# ... no%20rosso.

Re: «Orange wine»

Inviato: dom, 20 ott 2024 11:35
di Millermann
Carnby ha scritto: dom, 20 ott 2024 0:12Mi sembra strano il fatto che sia «un’antica tecnica di vinificazione» che non abbia un nome italiano.
Probabilmente ciò è dovuto al fatto che si tratta sí di una tecnica antica, ma non tipica italiana: l'origine di questo vino è in Georgia, dov'è chiamato «karvisperi ghvino», cioè vino ambrato. Da qui è poi arrivato in Slovenia e Friuli Venezia Giulia.
Il nome inglese orange wine, peraltro, è un'invenzione recente (2004) dell'importatore David Harvey! :roll:

In ogni caso, non mancano le denominazioni, anche nella nostra lingua. Oltre al banale calco vini arancioni, c'è il piú tecnico vini macerati, si veda anche qui.

Forse il nome migliore sarebbe proprio l'originale vino ambrato, che però, a quanto pare, si scontra col fatto che in italiano il colore giallo ambrato caratterizza i vini bianchi passiti e affinati, mentre per i vini macerati il colore tipico è detto giallo aranciato;)

Immagine

P.S. Vino a contatto con la pelle mi sembra anch'esso un calco dell'inglese skin-contact [white] wine. Quando mai noi chiamiamo «pelle» la buccia dell'uva? :?

Re: «Orange wine»

Inviato: dom, 20 ott 2024 12:40
di brg
Millermann ha scritto: dom, 20 ott 2024 11:35 […]

P.S. Vino a contatto con la pelle mi sembra anch'esso un calco dell'inglese skin-contact [white] wine. Quando mai noi chiamiamo «pelle» la buccia dell'uva? :?
Quel nome è proprio demenziale, visto che la vinificazione con la buccia non è nient'altro che la vinificazione in rosso. La vinificazione in bianco è senza buccia, la vinificazione in rosato è con un contatto di breve durata con le bucce, la vinificazione in rosso è a contatto con le bucce.

Più che tradizionale, questa tecnica di vinificazione è arcaica. Certamente le vinificazioni più antiche erano sempre in rosso, cioè con polpa, buccia, raspo, tutto a macerare.
Ad un certo punto però si è preferito vinificare le uve bianche senza le bucce e i raspi, con la parziale eccezioni dei rosati; ma in alcuni luoghi remoti, la Georgia, questa innovazione non è arrivata.