Di nulla, messere.Ferdinand Bardamu ha scritto:Grazie, Domna Charola.
Personalmente, rientro nella categoria "pinguini", perciò il concetto di "fuggire dall'estate" mi è invece ben presente: appena posso, fuggo a quote maggiori.Ferdinand Bardamu ha scritto:In effetti ho proprio toppato nel descrivere l’estivare del bestiame come una fuga dal caldo. In ogni caso, credo che un parallelo vero e proprio tra svernare e estivare non si dia, perché, per quanto torrida, l’estate è un periodo piacevole, in cui si villeggia e ci si svaga,
Ma non mi ero mai posta il problema del termine da usare, in effetti.
Scherzando, di solito uso il medesimo"svernare" per la fuga estiva; probabilmente do per scontato per l'interlocutore il concetto di inverno = stagione negativa, e quindi traslo il significato di inverno direttamente all'estate... non ci avevo mai pensato. Qualcosa tipo"fuggo da quello che per me è come l'inverno per voi".
Detto come battuta, agitando le mani a mo di alette di pennuto, di solito vengo capita, nel senso di "vado dove il clima è migliore".
Ovviamente, è un uso assolutamente improprio.