Pagina 1 di 1

«Tokamak»

Inviato: sab, 18 nov 2017 12:08
di G. M.
Dal Dizionario delle Scienze Fisiche Treccani:
tòkamak (o Tokamak o TOKAMAK) [Nome tratto dal russo to(roidalnj) ka(mera) mak(kina) "macchina (per fusione nucleare) a camera toroidale", usato in it. come s.m.] Reattore sperimentale per la fusione termonucleare, a confinamento magnetico, realizzato nel 1970 nell'URSS e prototipo di una serie di macchine a plasma simili realizzate poi in altri paesi: v. confinamento magnetico: I 714 d. ◆ Misure di corrente e di potenza ohmica in un plasma in un t.: v. plasmi termonucleari, diagnostiche dei: IV 533 d, f.
Sembra che tra i dizionari ci sia molta confusione riguardo alla pronuncia. Ne ho trovate ben quattro: il succitato Dizionario delle Scienze Fisichetòkamak; lo Zingarelli (2012) dà tókamak; il Sabatini-Coletti (2003) dà tokàmak; il De Mauro in linea dà tokamàk; il DOP non lo riporta nemmeno.
Scorrendo le voci della Vichipedia, mi sembra che il termine sia passato più o meno inalterato nelle varie lingue. Che ne dite di un bell'adattamento? :wink:

Inviato: sab, 18 nov 2017 12:47
di Animo Grato
Per me un bel tocamacco va benissimo.

Inviato: sab, 18 nov 2017 13:13
di Infarinato
Il fatto è che si tratta di un termine [molto] specialistico, e probabilmente non ne esiste una pronuncia italianizzata consolidata.

Fermo restando che in russo è accentato sulla penultima, io qui starei col DiPI. Assurda in ogni caso la pronuncia data dallo Zingarelli, che víola sia l’etimologia sia il noto principio «vocale incerta, vocale aperta», mentre la baritonesi (con la aperta) non è una sorpresa

Inviato: sab, 18 nov 2017 14:02
di Carnby
Direi che questo è l’ultimo dei nostri problemi. Più che altro mi ricorda una vecchia storia di Topolino, dove, grazie al tokamak in questione, si produceva energia a costo zero o quasi (ma poi la faccenda si rivelava un sogno dovuto a una testata). Del resto al giorno d’oggi non esistono impianti di fusione nucleare che producano energia per le reti di distribuzione.

Inviato: sab, 18 nov 2017 14:50
di Millermann
Uhm... benché non importante ai fini della discussione, non mi convince l'etimologia citata nella voce Treccani: «to(roidalnj) ka(mera) mak(kina)».
In russo «macchina» non è
«машина»? (pronuncia: mascína) :?

La Guichipedia riporta, invece, due possibili origini del termine:

«тороидальная камера с
магнитными катушками»
(TOroidal'naya KAmera s MAgnitnymi Katuškami - camera toroidale con bobine magnetiche)

«тороидальная камера с
аксиальным магнитным полем» (TOroidal'naya KAMera s AKsial'nym magnitnym polem - camera toroidale con campo magnetico assiale)

Naturalmente anch'io preferisco la prima accentazione suggerita dal DiPI, «tokamàk» (come, peraltro, pare essere in russo). :)
Carnby ha scritto:Più che altro mi ricorda una vecchia storia di Topolino...
Eccola qua! :D

Re: «Tokamak»

Inviato: sab, 18 nov 2017 16:39
di PaDaSu
Infarinato ha scritto:Il fatto è che si tratta di un termine [molto] specialistico, e probabilmente non ne esiste una pronuncia italianizzata consolidata.

Fermo restando che in russo è accennato sulla penultima, io qui starei col DiPI. Assurda in ogni caso la pronuncia data dallo Zingarelli, che víola sia l’etimologia sia il noto principio «vocale incerta, vocale aperta», mentre la baritonesi (con la aperta) non è una sorpresa
Uno degli ultimi impieghi del termine è stato probabilmente durante la realizzazione e le prove del FTU (Frascati Tokamak Upgrade).

Essendovi presente per la realizzazione della diagnostica Scattering-Thomson posso testimoniare che tutti (ENEA, INFN, CISE) pronunciavano il termine in maniera sdrucciola, con l'accento sulla o aperta.

Inviato: sab, 18 nov 2017 19:01
di G. M.
Millermann ha scritto:Uhm... benché non importante ai fini della discussione, non mi convince l'etimologia citata nella voce Treccani [...]
Il Sabatini-Coletti riporta la stessa etimologia del Treccani ma scrive makina con una cappa sola; idem il Devoto-Oli (1991). Lo Zingarelli ha «dal russo to(roidál'naya) kám(era s) ak(siál'nym magnitnym pólem) 'camera toroidale con campo magnetico assiale'».
Infarinato ha scritto:Fermo restando che in russo è accentato sulla penultima [...]
Millermann ha scritto:[...] «tokamàk» (come, peraltro, pare essere in russo).
C'è qualcosa che non quadra... :)
Animo Grato ha scritto:Per me un bel tocamacco va benissimo.
Se l'accentazione è tronca, mi sembra perfetto! :D

(P.S. Oppure, altre possibilità: tocamàco? tocàmaco? :?)

Inviato: sab, 18 nov 2017 19:14
di Infarinato
G. M. ha scritto:
Infarinato ha scritto:Fermo restando che in russo è accentato sulla penultima [...]
Millermann ha scritto:[...] «tokamàk» (come, peraltro, pare essere in russo).
C'è qualcosa che non quadra... :)
Io temo che non lo sappiano bene nemmeno i russi, visto che si tratta di un acronimo assai tecnico (e ormai destinato probabilmente al dimenticatoio). :D Tuttavia, considerando che, da una parte, il DiPI indica come «intenzionale» la pronuncia penultimale e, dall’altra, lo Zingarelli 2018 non solo trascrive la pronuncia nativa russa come tale, ma nella versione multimediale ce la fa anche sentire, sarei tentato di fidarmi di loro. ;)

Inviato: dom, 19 nov 2017 16:02
di G. M.
Infarinato ha scritto:un acronimo assai tecnico (e ormai destinato probabilmente al dimenticatoio).
Come mai? Da quel che ne leggevo sui giornali, credevo che fossero tecnologie promettenti per esperimenti all'avanguardia. (Ma in effetti so davvero poco dell'argomento...)