Cruscate

Ciao a tutti,
ormai da tanto tempo noto che nella scrittura online, soprattutto in quella giornalistica, si fa largo uso dell'apostrofo al posto delle virgolette. Faccio un esempio: Pnrr, Mattarella: 'Occasione da non perdere'.

Per me invece sarebbe corretto: Pnrr, Mattarella: "Occasione da non perdere". Poichè vedo che sta prendendo piede l'uso degli apostrofi al posto delle virgolette, mi chiedo se sia una mia ignoranza e chiedo al forum

Sapete dirmi qualcosa? Ho trovato gli apostrofi al posto delle virgolette pure all'interno di una voce del vocabolario Treccani e l'interrogativo ormai mi assilla.

Diverso sarebbe invece: "Duranate il convegno 'Pnrr, vantaggi e svantaggi' il Capo dello Stato ha detto che...".

Buongiorno,
diciamo innanzitutto che in italiano andrebbero usati i sergenti, vale a dire le virgolette basse doppie (si veda qui al punto 3). Purtroppo il loro impiego è reso scomodo dall'impostazione della tastiera italiana, che obbliga (per quanto ne so) a far ricorso a una scorciatoia da tastiera, all'inserimento di caratteri speciali o a impostazioni personalizzate di correzione automatica.
In generale, concordo con Lei sull'uso degli apici singoli per citazioni e discorso diretto: gli apici singoli a mio avviso andrebbero tutt'al piú adoperati per l'indicazione dei significati delle parole (ma teniamo conto che il vocabolario della Treccani usa anche in questo caso le virgolette basse doppie).

Salve, grazie per la risposta, ho sempre considerato la pratica di cui sopra un errore grossolano, ma ultimamente mi sono imbattuto proprio nella Treccani che utilizza apostrofi al posto di virgolette e mi è venuto il dubbio. Ecco un esempio: la parola 'maledetto'. Si tratta di errore oppure no?

Diciamo che è un uso anomalo (e poco raccomandabile).