Contesto
La storica Erickson, raccontando gli ultimi giorni di vita di Luigi XV, descrive un incontro tra il re e un contadino, riferito nelle Memorie di Madame Campan, prima cameriera e cronista della vita privata di Maria Antonietta.
_____
«Soffriva molto […] Nella camera fiocamente illuminata di Versailles ove Luigi XV giaceva […] improvvisamente una torcia venne accesa, e in quell’istante di intensa illuminazione si vide bene la testa del malato. Il volto era coperto di macchie rosso scuro (Il re era ammalato di vaiolo) [...]
Nelle sue memorie Madame Campan riferische un raggelante incontro fra Luigi e un contadino nella foresta di Senart. Il re, mentre attraversava la foresta nel corso di una partita di caccia, si imbatté in un contadino che si trascinava dietro un cavallo su cui aveva caricato una bara.
«Dove porti quella bara?» domando il sovrano
«Nel villaggio di…», rispose il contadino
«Dentro c’è un uomo o una donna?»
«Un uomo.»
«Di che cosa è morto?»
«Di fame», fu la secca risposta.
Il re spronò il suo destriero e tirò avanti.
Per quest’uomo che aveva dato prova di tanto poca preoccupazione per chi moriva di fame stava ora arrivando la morte.»