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Spazio di discussione su questioni di fonetica, fonologia e ortoepia

Moderatore: Cruscanti

Ivan92
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Intervento di Ivan92 »

Non ho capito. Quando dice che
Carnby ha scritto:esiste solo /-nʎ-/ che si realizza con [-ɲʎ-],
si riferisce solamente alle parole che contengono m (siam gli stessi)? O vale anche per con gli? E come mai, in italiano, non può esistere /-mʎ-/?
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Intervento di Infarinato »

Perché in italiano /m/ e /n/ sono sempre omorganiche alla consonante successiva. Pensi che il con- di conciossiacosaché è un com(e)! ;)
Ivan92
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Intervento di Ivan92 »

Infarinato ha scritto:Perché in italiano /m/ e /n/ sono sempre omorganiche alla consonante successiva.
Dunque anche in con gli /-nʎ-/ si realizza con [-ɲʎ-].
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Intervento di Infarinato »

Sí. :)
Ivan92
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Intervento di Ivan92 »

Vi ringrazio della pazienza. :)

Siamo ampiamente fuori tèma, per cui sarebbe opportuno proseguire la discussione da qualche altra parte. Essendo [-ɲʎ-] pressoché impronunciabile —o meglio, lo è per me. Non so se per voi valga la stessa cosa—, non ritenete un po' stupida la scelta di privilegiare la forma non univerbata appetto ai vari collo, colla, colle, cogli, ecc?
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