«Firewall» e «Router»

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Decimo
Interventi: 434
Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
Località: Modica

«Firewall» e «Router»

Intervento di Decimo »

Ho ben presenti le alternative proposti nella Lista, ma, con tutto il rispetto di traducenti scaturiti direttamente da Wikipedia, io voglio azzardare due proposte sulla base di un migliore arrangiamento del suono.
Parafuoco e instradatore infatti hanno in sé molto di scomodo all'udito... così voglio proporre, alla base del funzionamento (prim'ancora dell'etimologia) salvarete per firewall, e avviatore (anche incanalatore, ma è a mio parere troppo lungo) per router.
Ovviamente è solo una timida proposta!
FedericoC
Interventi: 48
Iscritto in data: gio, 20 lug 2006 2:40
Località: Cagliari

Intervento di FedericoC »

Avviatore?
Avatara utente
Decimo
Interventi: 434
Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
Località: Modica

Intervento di Decimo »

FedericoC ha scritto:Avviatore?
Sì, dove avviare non ha il significato comune di accendere o iniziare, bensì quello di introdurre, indirizzare, mettere su una determinata via, per cui degno equivalente del lungo e, a mio modesto parere, poco tecnico instradare.
FedericoC
Interventi: 48
Iscritto in data: gio, 20 lug 2006 2:40
Località: Cagliari

Intervento di FedericoC »

Non capisco perché "instradare" (o istradare) sia meno tecnico di avviare.
Avatara utente
Decimo
Interventi: 434
Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
Località: Modica

Intervento di Decimo »

FedericoC ha scritto:Non capisco perché "instradare" (o istradare) sia meno tecnico di avviare.
Provenendo dal volgo, ammetto che il verbo instradare ha un insopportabile odore di asfalto! :D
Al di là di ogni battuta... più che per il verbo in sé (dopotutto avviare e instradare si equivalgono) ho avanzato le mie proposte sulla base della tolleranza uditiva del volgare orecchio dei non autorizzati ad essere partecipi della cultura tecnologica.
Ricercare il termine più breve e che contenga meno suoni aspri (qui -nstr-) dovrebbe essere il cardine attorno al quale muovere i traducenti, è ovviamente solo una mia teoria.
Avatara utente
Infarinato
Amministratore
Interventi: 5262
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
Info contatto:

Re: « Firewall » e « Router »

Intervento di Infarinato »

Decimo ha scritto:avviatore (anche incanalatore, ma è a mio parere troppo lungo) per router.
Avviatore (?) è troppo generico, e poi instradatore è registrato da GRADIT e EuroDicAutom: in presenza di traducenti lemmatizzati, è buona norma attenersi a questi.

P.S. La variante istr- (per instr-) è sempre ammissibile in casi come questo. ;)
Ultima modifica di Infarinato in data ven, 01 set 2006 16:29, modificato 1 volta in totale.
FedericoC
Interventi: 48
Iscritto in data: gio, 20 lug 2006 2:40
Località: Cagliari

Intervento di FedericoC »

Il fatto è che l'uso di termini come "tabella d'instradamento" (routing table) è già piuttosto diffuso, mentre non mi risulta alcun uso di "tabella d'avviamento", ed è facile accertarsene con una ricerca su Google.

Per quanto riguarda il gruppo -nstr-: se proprio non piace, si può dire anche "istradare".
Avatara utente
Decimo
Interventi: 434
Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
Località: Modica

Intervento di Decimo »

FedericoC ha scritto:Il fatto è che l'uso di termini come "tabella d'instradamento" (routing table) è già piuttosto diffuso, mentre non mi risulta alcun uso di "tabella d'avviamento", ed è facile accertarsene con una ricerca su Google.

Per quanto riguarda il gruppo -nstr-: se proprio non piace, si può dire anche "istradare".
Il povero e semplice avviatore è stato bocciato... ma per salvarete? Qual è il pessimo giudizio su questo traducente di firewall?
FedericoC
Interventi: 48
Iscritto in data: gio, 20 lug 2006 2:40
Località: Cagliari

Intervento di FedericoC »

Salvarete si focalizza sull'immagine "popolare" e spesso fuorviante del firewall come difensore della rete dai pericoli esterni.
Io preferirei un termine neutro, che indichi l'azione del firewall, cioè bloccare alcuni pacchetti di dati in ingresso e in uscita, senza implicare gli scopi, che possono essere diversi.

Posso proporre tagliafuoco, come le porte tagliafuoco?

In ogni caso, Decimo, ci tengo a dirle che queste mie opinioni sono assolutamente personali e in alcun modo deve ritenerle vincolanti :).
Avatara utente
Decimo
Interventi: 434
Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
Località: Modica

Intervento di Decimo »

FedericoC ha scritto:Salvarete si focalizza sull'immagine "popolare" e spesso fuorviante del firewall come difensore della rete dai pericoli esterni.
Io preferirei un termine neutro, che indichi l'azione del firewall, cioè bloccare alcuni pacchetti di dati in ingresso e in uscita, senza implicare gli scopi, che possono essere diversi.

Posso proporre tagliafuoco, come le porte tagliafuoco?

In ogni caso, Decimo, ci tengo a dirle che queste mie opinioni sono assolutamente personali e in alcun modo deve ritenerle vincolanti :).
Si figuri, Federico! Ad ogni modo tagliafuoco a mio parere è all'udito più valido di parafuoco. La mia volontà rimane tuttavia di tecnicizzare i termini affinché essi abbiano un maggiore successo memico! Perciò ho timidamente proposto avviatore e salvarete per i già esistenti ottimi traducenti: l'asfaltico instradatore e il fumoso e quasi esplosivo parafuoco. :wink:
Avatara utente
Decimo
Interventi: 434
Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
Località: Modica

Intervento di Decimo »

Il buon Decimo prima di andare a lavoro ha intenzione di buttare giù altri due tentativi per firewall tentando di evitare anche il culinario tagliafuoco. :lol:

Credo che, anche per l'assonanza delle prime sillabe con il relativo termine inglese, possano essere ottimi traducenti frangiflusso o frangidati (opterei più per l'ultima).
Avevo anche pensato a frangirete, a voi il giudizio...
Ultima modifica di Decimo in data ven, 04 giu 2010 20:19, modificato 1 volta in totale.
Avatara utente
Infarinato
Amministratore
Interventi: 5262
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
Info contatto:

Intervento di Infarinato »

Decimo ha scritto:Il buon Decimo Paolini prima di andare a lavoro ha intenzione di buttare giù altri due tentativi per firewall
Caro Decimo, apprezzo il suo entusiasmo (abbiamo bisogno di persone come Lei) e lungi da me la benché minima volontà di scoraggiarla, ma con tutto il rispetto non siamo qui per giocare a inventarci sempre nuove parole sulla base di criteri estetici piú o meno soggettivi. Le neoformazioni dovrebbero essere limitate al minimo e, laddove possibile, riprendere e promuovere gerghi esistenti o uniformarsi alla terminologia adottata nei paesi di lingua neolatina.

Per conoscenza, riporto la lista di equivalenti che il Lessico panlatino di Internet dà per l’inglese firewall:
sistema di sicurezza (94) s.m.
  • ita parete tagliafuoco s.f.
    ita barriera di protezione s.f.
    eng firewall
    fra pare-feu n.m.
    fra coupe-feu n.m.
    fra garde-barrière n.m.
    fra barrière de sécurité n.f. [FRA]
    esp cortafuegos n.m. [ESP, MEX]
    esp cortafuego n.m. [MEX]
    esp barrera n.f. [MEX]
    esp protección antiflama n.f. [ARG]
    cat mur de protecció n.m.
    cat tallafoc n.m.
    por firewall s.m.
    por barreira de segurança s.f. [POR]
    ron firewall s.n.
    ron parafoc s.n.
    glg barreira de control f.
Avatara utente
Decimo
Interventi: 434
Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
Località: Modica

Intervento di Decimo »

Infarinato ha scritto:Caro Decimo, apprezzo il suo entusiasmo (abbiamo bisogno di persone come Lei) e lungi da me la benché minima volontà di scoraggiarla, ma con tutto il rispetto non siamo qui per giocare a inventarci sempre nuove parole sulla base di criteri estetici piú o meno soggettivi. Le neoformazioni dovrebbero essere limitate al minimo e, laddove possibile, riprendere e promuovere gerghi esistenti o uniformarsi alla terminologia adottata nei paesi di lingua neolatina.
Infarinato, con criteri soggettivi è stato assolutamente chiarissimo! Riconosco (e come non potrei?) il mio delirio quasi fanatico per i neologismi, ma desidero ardentemente giustificare il mio comportamento bivalente, a volte tanto devoto ai calchi, ma a volte eretico fautore dell'autarchia linguistica. Devo dare delucidazioni? Ebbene, sarà forse a causa dello spiccato orgoglio patriottico o dell'acceso protagonismo nazionale, io sostengo che non è più possibile che i neologismi debbano essere solo prerogative d'oltralpe e noi, impotenti, dobbiamo limitarci ai banali calchi! Lì dove è possibile creare un italianismo, svincolato da ogni imposizione transalpina, a mio parere, è necessario essere creatori.
Possano dunque le altre Nazioni di lingua neolatina formare dei calchi sui nuovi termini italiani e non viceversa!
Io comincio ad essere stufo di questo diluvio raccolto / di che deserti strani che è riuscito ad abbattere la più alta diga d'Europa, le Alpi, per inondar i nostri dolci campi! (Mi perdonerete se dò un tocco petrarchesco a questo intervento :) ).
Avatara utente
Incarcato
Interventi: 900
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Belle citazioni! :wink:
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Se per router non si pone il problema per via della lemmatizzazione di instradatore (anche se pure avviatore con un opportuno iato potrebbe essere efficace), per firewall la scelta di parafuoco (che ho inserito io in Wikipedia :wink:) dipende da una ponderata scelta operata mediante un sondaggio sulla base di ampi confronti e valutazioni.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 7 ospiti