Ascoltando e vedendo il tg3 di oggi, edizione delle 14.30, ho avuto bisogno di un cardiotonico. Sul piccolo schermo un titolo di apertura recitava, a caratteri cubitali, "illeggittimi". Mi domando: non controllano la grafia degli scritti prima di mandarli in onda? Non tutti i "fruitori" del telegiornale sono ben ferrati in lingua. La stampa, scritta e parlata, ha anche il compito di divulgare la lingua in modo corretto. O sbaglio?
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi) «Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Voglio sperare che sia stato un refuso, e non una variante
(Non si sa mai )
Felice chi con ali vigorose
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
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arianna ha scritto:Voglio sperare che sia stato un refuso, e non una variante
(Non si sa mai )
Il "refuso" è (era) chiaramente visibile collegandosi al sito www.tg3.rai.it e cliccando sull'edizione delle 14.20.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi) «Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»