Si tratta, nel gergo giovanile / automobilistico, di una
manovra [esageratamente] vistosa che consiste nel fare scivolare in velocità le ruote posteriori trattenendo quelle anteriori cosí da formare il tipico fumo bianco.
Vi potrà sembrare quanto mai desueto

, ma mi capita di sentirlo con una certa frequenza tra amici che ritengono dilettosa la suddetta prestazione automobilistica, e non mi spiacerebbe avere un termine cui appoggiarmi per una traduzione sorvegliata.
Scopro che si tratta anche di una patologia dovuta a spossamento sico-fisico e, nel gergo inglese, di un assiduo consumatore di droghe (ma in quest'ultimo caso penso che è soprattutto nel nostro interesse non diffondere l'accezione).
Sono solo idee su due piedi: "
sgommata a secco", "
ribrucio".