–ic|chià|re
suff., in verbi alterati esprime valore diminutivo:
bevicchiare, dormicchiare, a volte con connotazione peggiorativa: campicchiare, lavoricchiare, studicchiare; può esprimere anche valore frequentativo: canticchiare, tossicchiare
"Parlocchiare"
Moderatore: Cruscanti
-
- Interventi: 1725
- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
"Parlocchiare"
Sulla “Stampa” in rete, nella rubrica “Parole in corso” il prof. Beccaria ha scritto: “...chi non sa il francese cerca di parlocchiarlo...” Sarebbe interessante che il professore ci dicesse dove ha “scovato” il suffisso “-occhiare” (parlocchiare) in luogo di “-icchiare” (parlicchiare). Il De Mauro in linea recita
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
-
- Interventi: 1725
- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
Credo sia indifferente: parlicchiare o parlucchiare. Mi sembra che i due suffissi (-icchiare e -ucchiare) si equivalgano. Certamente non PARLOCCHIARE, come scritto dall'accademico della Crusca!Marco1971 ha scritto:Non sarebbe piuttosto parlucchiare?
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 2 ospiti