Riporto una citazione tratta dall’Introduzione di Manlio Cortelazzo ai
Dialetti italiani Storia struttura uso, UTET 2002, p. XXVII.
Sfigato è generalmente ritenuto di origine romanesca, mentre proviene dall’Emilia-Romagna, dove sfighè ‘sfortunato, iellato’ è di antico e frequente uso, anche se «è inutile cercare nei nostri [sc. emiliani] vocabolari questa espressione, pur comunissima nell’eloquio maschile, che richiamando un termine sessuale non poteva che fare inorridire i nostri bravi lessicografi» (A. Menarini, Bologna dialettale. Parole, frasi, modi etimologie, Bologna 1978). Aggiungiamo, a dimostrazione delle possibili complicazioni del problema, che il ricavato sfiga si è formato in altro ambiente, probabilmente romano, perché in Emilia per ‘sfortuna’ si usava il derivato sfigadura.
Il Gradit lo dà come derivato di
sfiga.
