Consistenza

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

Moderatore: Cruscanti

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Incarcato
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Consistenza

Intervento di Incarcato »

L'accezione matematica del termine è (all'incirca):
In logica matematica una teoria formale si dice consistente o coerente se non è contraddittoria. A priori si distiguono due livelli di consistenza:
consistenza sintattica se nella teoria non si può dimostrare contemporaneamente una formula ben formata e la sua negazione.
consistenza semantica se la teoria ammette almeno un modello.
Ai matematici cultori della lingua (:mrgreen:) domando se l'italiano ha scopiazzato come sempre dall'inglese (consistency, nel caso) oppure no. E poi, s'usa solo o prevalentemente consistenza o anche coerenza è ben attestato?
I' ho tanti vocabuli nella mia lingua materna, ch'io m'ho piú tosto da doler del bene intendere le cose, che del mancamento delle parole colle quali io possa bene esprimere il concetto della mente mia.
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Di questo s’era parlato alcuni anni fa. Ecco due interventi d’Infarinato in proposito: qui e qui.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Incarcato
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Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Grazie, Marco. (Che memoria!)
I' ho tanti vocabuli nella mia lingua materna, ch'io m'ho piú tosto da doler del bene intendere le cose, che del mancamento delle parole colle quali io possa bene esprimere il concetto della mente mia.
amicus_eius
Interventi: 131
Iscritto in data: ven, 10 giu 2005 11:33

Intervento di amicus_eius »

Il problema è che il binomio di concetti coerente-coeso si è affermato nell'ambito della descrizione della testualità. L'aggettivo (auto-)consistente e il derivato (auto-)consistenza sono sì poco piacevoli a sentirsi, ma hanno comunque un loro uso specifico (in ambito metamatematico e logico-epistemologico), e non confliggono con la fonotassi italiana. In fondo, ci sono casi più seri di morbus anglicus, no?
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Incarcato
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Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

È vero, c'è di peggio; non credo però che ci sarebbe qualche problema a estendere all'ambito logico-matematico il binomio in esame.

Riportavo l'attenzione su questo caso specifico perché ho un'avversione spiccata per questi "calchi-al volo". Altri esempi, suggestione per suggerimento, confidente per fiducioso. :?
I' ho tanti vocabuli nella mia lingua materna, ch'io m'ho piú tosto da doler del bene intendere le cose, che del mancamento delle parole colle quali io possa bene esprimere il concetto della mente mia.
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Federico
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Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Incarcato ha scritto:Altri esempi, suggestione per suggerimento, confidente per fiducioso. :?
Di cui abbiamo già parlato, ma non riesco a ricordare dove (non che ci sia molto da dire); ho trovato solo questo.
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