«Pattìna»

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Moderatore: Cruscanti

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promessainfranta
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Iscritto in data: lun, 07 apr 2008 23:30

«Pattìna»

Intervento di promessainfranta »

Buonasera,
per evitare di sporcare il pavimento ogni tanto mi trovo ad usare le pattìne, almeno dalle mie parti le chiamiamo in queso modo. Ho cercato la voce in un paio di dizionari, senza trovarla. Come vengono chiamate dalle vostre parti e in italiano modello?
Grazie tante!
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Credo che si chiamino proprio cosí:
Il GRADIT ha scritto:²pattina 2 CO fam., spec. al pl., pezzo di feltro o stoffa pesante su cui camminare strisciando i piedi, usato talvolta in casa per non sporcare o rigare i pavimenti.
Il Treccani ha scritto:pattina² 3. Specie di pianella di feltro, o anche semplice pezzo di feltro o di tessuto su cui appoggiare i piedi, usati talvolta nelle case per camminare sui pavimenti lucidati a cera senza sporcarli o rigarli.
È strano che non l’abbia trovato anche nei vocabolari in un volume: c’è anche nel DISC, nel Devoto-Oli e sicuramente negli altri. :)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
promessainfranta
Interventi: 94
Iscritto in data: lun, 07 apr 2008 23:30

Intervento di promessainfranta »

La ringrazio per la risposta.
Al Garzanti 2006 non piacciono i "familierismi". :)
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

promessainfranta ha scritto:Al Garzanti 2006 non piacciono i "familiarismi". :)
Ha ragione! Il termine è assente anche da: Garzanti 1987, Zingarelli 1986 (11a), Palazzi 1986, Dàrdano (senza data), Gabrielli bivolume (aggiunto invece nella versione monovolume), De Felice-Duro (1985 e 1993).
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
u merlu rucà
Moderatore «Dialetti»
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Iscritto in data: mar, 26 apr 2005 8:41

Intervento di u merlu rucà »

Pattine anche in Liguria.
CarloB
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Intervento di CarloB »

Pattine anche in Liguria
Confermo. Ricordo bene quelle che la mia buona mamma imponeva a me e a mio padre quando tornavamo a casa.
Bue
Interventi: 866
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 11:20

Intervento di Bue »

Confermo! Un incubo dell'infanzia da cui per fortuna ci siamo liberati con la scomparsa della cera per pavimenti e dell'orrida lucidatrice!
Approfitto per sottoporre alla platea un dubbio che mi attanagliava da bambino e che non ho mai risolto, cioè quale fosse la relazione tra quelle pattine e il modo di dire dialettale "far pa(t)tine" per dire "traslocare".
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Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Io avrei solo da proporre una spiegazione semplice e banale: far pattíne vorrebbe dire ‘avanzare, andare avanti, spostarsi da un luogo all’altro’, donde ‘traslocare’.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Incarcato
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Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Si può anche alludere alle pianelle, ma non credo siano identiche alle pattine.
I' ho tanti vocabuli nella mia lingua materna, ch'io m'ho piú tosto da doler del bene intendere le cose, che del mancamento delle parole colle quali io possa bene esprimere il concetto della mente mia.
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