– Cosa succederà adesso –, pensò il figlio del negoziante dopo aver subito il furto.
Uso della virgola dopo la lineetta
Moderatore: Cruscanti
Uso della virgola dopo la lineetta
In un testo del genere è ammesso l'uso della virgola dopo la lineetta?
Direi di no: la virgola andrebbe prima della lineetta, come in quest’esempio di Pavese (La luna e i falò, edito da Einaudi):
– E Bianchetta? – mi disse uno, – te la ricordi Bianchetta? – Sí che la ricordavo. – Si è sposata ai Robini, – mi dissero, – sta bene.
Può darsi che qualche casa editrice abbia norme sue, ma la virgola dopo la lineetta che chiude il discorso diretto mi pare proprio fuori delle norme generalmente seguite.
– E Bianchetta? – mi disse uno, – te la ricordi Bianchetta? – Sí che la ricordavo. – Si è sposata ai Robini, – mi dissero, – sta bene.
Può darsi che qualche casa editrice abbia norme sue, ma la virgola dopo la lineetta che chiude il discorso diretto mi pare proprio fuori delle norme generalmente seguite.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Forse sarebbe bene che TUTTE le case editrici adottassero questo manuale.Marco1971 ha scritto:Può darsi che qualche casa editrice abbia norme sue, ma la virgola dopo la lineetta che chiude il discorso diretto mi pare proprio fuori delle norme generalmente seguite.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Altri esempi da altre case editrici (apro i volumi a caso):
Vittorini, Conversazione in Sicilia, BUR.
– Come no? capace di tutto, – disse Coi Baffi.
– Di rubare, – disse Senza Baffi.
– Questo va da sé, – disse Coi Baffi.
Pirandello, La giara e altre novelle, Mondadori.
– Ebbene, – disse don Lollò. – Passi la tua parola, e dammi un’onza e trentatré.
– Che? – fece Zi’ Dima, come se non avesse inteso.
– Rompo la giara per farti uscire, – rispose don Lollò, – e tu, dice l’avvocato, me la paghi per quanto l’hai stimata: un’onza e trentatré.
Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, Garzanti.
– Non lo so, – dice Pin. – Tu dove vai?
– Io vado all’accampamento.
– Mi ci porti? – dice Pin.
– Vieni. Hai mangiato?
– Ciliegie, – dice Pin.
– Ben. Tieni del pane, – e tira fuori di tasca il pane e glielo dà.
Case editrici diverse; stesso trattamento: la punteggiatura riferentesi al discorso diretto va prima della lineetta.
Vittorini, Conversazione in Sicilia, BUR.
– Come no? capace di tutto, – disse Coi Baffi.
– Di rubare, – disse Senza Baffi.
– Questo va da sé, – disse Coi Baffi.
Pirandello, La giara e altre novelle, Mondadori.
– Ebbene, – disse don Lollò. – Passi la tua parola, e dammi un’onza e trentatré.
– Che? – fece Zi’ Dima, come se non avesse inteso.
– Rompo la giara per farti uscire, – rispose don Lollò, – e tu, dice l’avvocato, me la paghi per quanto l’hai stimata: un’onza e trentatré.
Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, Garzanti.
– Non lo so, – dice Pin. – Tu dove vai?
– Io vado all’accampamento.
– Mi ci porti? – dice Pin.
– Vieni. Hai mangiato?
– Ciliegie, – dice Pin.
– Ben. Tieni del pane, – e tira fuori di tasca il pane e glielo dà.
Case editrici diverse; stesso trattamento: la punteggiatura riferentesi al discorso diretto va prima della lineetta.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
- Black Mamba
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Nel testo riportato da Carnby, la virgola non sembra far parte del discorso diretto. Personalmente, piú che di una virgola, avverto la necessità di inserire un punto interrogativo prima della lineetta. Quel Cosa sembra introdurre un'interrogativa diretta dubitativa.
– (Che) Cosa succederà adesso? – pensò il figlio del negoziante dopo aver subito il furto.
– (Che) Cosa succederà adesso? – pensò il figlio del negoziante dopo aver subito il furto.
Hoc unum scio, me nihil scire.
Sí, in quella citazione ci vuole il punto interrogativo prima della lineetta, e la virgola non ha senso.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
- Sandro1991
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- SinoItaliano
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- Sandro1991
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Assolutamente sí. Ometterla sarebbe sciatteria.Sandro1991 ha scritto:Quando le lineette racchiudono un inciso, è ammesso, no? Non è infatti possibile conoscere separatamente il giorno e la notte —come aveva erroneamente fatto Esiodo—, poiché essi «sono un’unica cosa».

Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
- SinoItaliano
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- Sandro1991
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