«Mentoring»

[Marco1971]

Inghíte sf. TS ling. [2009; “Cruscate”] tendenza morbosa all’introduzione in lingua della terminazione -ing.

mentoring (form.) mentoring (m.) (sistema di formazione aziendale che prevede l’affiancamento dei nuovi assunti ai colleghi più esperti)

Chi non inga negli ebbri calici della demenza dirà, sul modello di tutorato e simili, mentorato.

[Marco1971]

Bravi i ticinesi! Guardate qui.

[Federico]

Chi non inga negli ebbri calici della demenza dirà, sul modello di tutorato e simili, mentorato.

Qual è la differenza? In lista vedo che abbiamo «tutoraggio; apprendistato, tirocinio».

[Marco1971]

Differenza tra tutorato e tutoraggio? O tra tutorato e mentorato?

[Daphnókomos]

Devoto-Oli:

mentoring /ingl. m'entɔ:rɪŋɡ ‖ in it. m'ɛntoriŋɡ o m'ɛntorin/ s.m. invar. AMMIN.AZ. Mentorato

mentorato (men-to-rà-to) s.m. Metodologia di formazione fondata sull'affiancamento tra un soggetto agli inizi del proprio percorso professionale o scolastico e un soggetto più esperto, che assume funzioni di guida e facilitazione nell'acquisizione delle competenze richieste; mentoring ‖ AMMIN.AZ. Attività di formazione aziendale effettuata affiancando lavoratori più esperti a quelli appena assunti ‖ SCOL. Percorso di formazione professionale per insegnanti che svolgono un periodo di prova nelle fasi iniziali della propria carriera, a cui è affiancato un docente già in ruolo ‖ SCOL. Attività formativa rivolta agli studenti, in particolare a quelli a rischio di abbandono scolastico, a cui è affiancata una figura professionale con funzioni di supporto e facilitazione dell'apprendimento

Anche mentoraggio.