«Gabbia (grafica)»
Moderatore: Cruscanti
Però in informatica (per quanto riguarda i siti di rete) layout equivale a qualcosa di più della semplice impaginazione:
http://it.wikipedia.org/wiki/Layout
Inoltre il Manuale del grafico di Giorgio Fioravanti (Zanichelli) afferma che gabbia e griglia sono sinonimi (equivalenti all'inglese grid), quindi perché non cercare di riutilizzare gabbia, il meno usato dei due?
http://it.wikipedia.org/wiki/Layout
Inoltre il Manuale del grafico di Giorgio Fioravanti (Zanichelli) afferma che gabbia e griglia sono sinonimi (equivalenti all'inglese grid), quindi perché non cercare di riutilizzare gabbia, il meno usato dei due?
La «struttura grafica» non è appunto il «modo in cui testo e illustrazioni sono disposti»?Il GRADIT ha scritto:impaginazione l’impaginare e il suo risultato; modo in cui testo e illustrazioni sono disposti su una pagina da stampare COMP. video- SIN. compaginatura, compaginazione
La gabbia o griglia è la struttura prefabbricata coi riquadri, ecc., che va riempita.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Non si preoccupi, càpita a tutti, e quando si è nuovi in un ambiente è perdonabilissimo. 
Come vedrà nella sezione Forestierismi, siamo generalmente contrari all’introduzione spropositata di parole inglesi in italiano.

Come vedrà nella sezione Forestierismi, siamo generalmente contrari all’introduzione spropositata di parole inglesi in italiano.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Forse potrebbe interessare questo collegamento.
Grazie, Angelo! È precisamente quello che intendevo quando ho scritto qui sopra «La gabbia o griglia è la struttura prefabbricata coi riquadri, ecc., che va riempita.»
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 3 ospiti